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ITALIA

I dati dell'Organizzazione mondiale dei migranti

Migranti, nel 2015 quasi 4.000 le vittime nel Mediterraneo

Se si calcola il numero di quelli morti in tutto il mondo si arriva a quota 5.350. I dati sono dell'Organizzazione mondiale per le migrazioni che calcola che gli arrivi via mare sono stati 996.645

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Con 3.771 tra morti e dispersi nel Mediterraneo, il 2015 risulta essere l'anno più tragico per i migranti, circa 500 in più dell'anno scorso. Se si calcola il numero di quelli morti in tutto il mondo, si arriva a quota 5.350. I dati sono dell'Organizzazione mondiale per le migrazioni che calcola che gli arrivi via mare sono stati 996.645.

Il mese più tragico del 2015 è stato aprile con 1.244 morti, di cui circa 800 in un solo tragico naufragio al largo delle coste libiche (in quell'episodio sopravvissero solo in 28). Nel Mediterraneo la rotta più rischiosa è quella tra la Libia e l'Italia. Solo su quella tratta nel 2015 i morti sono stati 2.892 morti a fronte di 152.864 arrivi. Più sicura la rotta verso la Grecia con 805 morti contro 839.561 arrivi. Meno battuta invece la tratta verso la penisola iberica e la Francia (74 morti contro 3.845 arrivi).

Le nazionalità. ​In Italia sbarcano soprattutto eritrei (37.882), nigeriani (20.171), somali (11.242), sudanesi (8.766) e siriani (7.387). In Grecia siriani (455.363), afghani (186.500), iracheni (63.421), pakistani (23.318) e iraniani (19.612).

L'altra rotta rischiosa, dopo il Mediterraneo è quella nel Golfo del Bengala, mare di Andaman verso Malaysia e Thailandia (circa 800 morti nel 2015). Tra Usa e Messico i morti sono stati almeno 330.

"Non ci sono scuse per questi migranti disperati che hanno perso le loro vite - commenta il direttore generale dell'Oim, William Lacy Swing -  la comunità internazionale deve agire per fermare questo trend. Nel corso dell'anno abbiamo più volte ricordato che la mobilità degli esseri umani non è volontaria, ma causata da conflitti e povertà acuta. Molti non hanno scelta e lasciano la loro patria per cercare una vita migliore e più sicura".