Milano, caso firme false per listino Formigoni: Podestà condannato a due anni e nove mesi

È stato condannato a due anni e nove mesi di reclusione il Presidente della provincia di Milano, Guido Podestà, per il caso delle firme false presentate alle elezioni regionali 2010, a sostegno del listino di Roberto Formigoni e della lista del Pdl. Questa la decisione del Tribunale di Milano che ha condannato anche 4 consiglieri provinciali: Massimo Turci e Barbara Calzavara (ciascuno condannato a due anni e sei mesi), Nicolò Mardegan (condanna a un anno e un mese) e Marco Martino (9 mesi) 

ll procuratore aggiunto, Alfredo Robledo, aveva chiesto per Podestà una condanna a cinque anni e otto mesi per falso ideologico e pene comprese tra quattro anni e otto mesi di carcere e i quattro anni per i consiglieri.

 ''Questo processo è stato paradigmatico per la superficialità nella ricerca della verità da parte della Procura'' il commento di Podestà dopo la sentenza. Sulla vicenda, ha detto fuori dall'aula, c'è ''un preconcetto'' e cioè che quella sera esistesse una situazione di emergenza.