POLITICA
"Passo in avanti verso l'unione bancaria"
Moscovici: "Mes non è un problema, piuttosto un aiuto per il sistema bancario"
"Nessuno ha voluto mettere l'Italia sotto tutela, l'Italia è un grande paese che deve avere fiducia in se stessa e nelle istituzioni internazionali", ha detto il commissario europeo agli Affari economici
"Ho parlato con Conte e Gualtieri, abbiamo scambiato le nostre idee sul Mes e trovato di avere parecchie convergenze tra noi". Lo ha detto il Commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici, in un punto stampa a Roma. Bisogna, secondo Moscovici, "affrontare l'argomento senza tabù. E' normale porsi delle domande e approfondire, ma non va bene deformare la realtà".
"Mes non è un problema, ma un aiuto per il sistema bancario"
"Non capisco perché l'Italia dovrebbe considerare" il Mes "un problema, è piuttosto un aiuto e un progresso per sistema bancario italiano" ha sottolineato Moscovici, precisando che si tratta di "un passo in avanti verso l'unione bancaria". La riforma del Meccanismo europeo di stabilità "non costituisce un problema ma un progresso. Non voglio entrare nel dibattito politico italiano - ha aggiunto - Abbiamo evitato delle derive nocive che altri Paesi avrebbero voluto introdurre", ha spiegato Moscovici. "Vengono molto sopravvalutati i cambiamenti al trattato", ha proseguito.
"L'Italia non è sotto tutela"
"Nessuno ha voluto mettere l'Italia sotto tutela, l'Italia è un grande paese che deve avere fiducia in se stessa e nelle istituzioni internazionali", ha poi aggiunto il commissario europeo agli Affari economici, sottolineando che "è nell'interesse dell'Italia ridurre il debito".
"Mes non è un problema, ma un aiuto per il sistema bancario"
"Non capisco perché l'Italia dovrebbe considerare" il Mes "un problema, è piuttosto un aiuto e un progresso per sistema bancario italiano" ha sottolineato Moscovici, precisando che si tratta di "un passo in avanti verso l'unione bancaria". La riforma del Meccanismo europeo di stabilità "non costituisce un problema ma un progresso. Non voglio entrare nel dibattito politico italiano - ha aggiunto - Abbiamo evitato delle derive nocive che altri Paesi avrebbero voluto introdurre", ha spiegato Moscovici. "Vengono molto sopravvalutati i cambiamenti al trattato", ha proseguito.
"L'Italia non è sotto tutela"
"Nessuno ha voluto mettere l'Italia sotto tutela, l'Italia è un grande paese che deve avere fiducia in se stessa e nelle istituzioni internazionali", ha poi aggiunto il commissario europeo agli Affari economici, sottolineando che "è nell'interesse dell'Italia ridurre il debito".