Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Musei-Franceschini-scioperi-Userei-regole-servizi-pubblici-394cf3f8-06ad-464b-9b40-88e521fb15fe.html | rainews/live/ | true
CULTURA

L'idea

Musei, la proposta di Franceschini: "Servono norme contro gli scioperi selvaggi"

Ospite a "Che Tempo Che Fa", il ministro discute del caso Pompei e lancia la sua idea: "Anche la cultura è un servizio pubblico, vanno applicate le stesse norme usate per i trasporti"

Condividi
I guardiani e le guide dei musei, o dei siti archeologici, come i controllori di volo o i conducenti di mezzi di trasporto pubblico, o dei tir. Una disciplina che porti anche i luoghi della cultura al rango di 'servizio pubblico' per evitare scioperi selvaggi come quello che, da Pompei, ha fatto il giro del mondo. E' la proposta del ministro per la Cultura, Dario Franceschini, ospite in studio di 'Che tempo che fa' su Rai Tre.    

"Non ne farei - ha detto riferendosi proprio al caso di Pompei - un problema generale di azione sindacale ma di alcune frange che creano un problema e fanno del male anche ai sindacati". "Quando tieni mille o duemila turisti in fila, dopo che hanno prenotato il biglietto mesi prima, con tutti i riflettori del mondo puntati, per fare un'assemblea sindacale tre giorni di seguito, dalle 8,30 alle 11,30, è chiaro - osserva Franceschini - che non stai esercitando un diritto ma cerchi di creare problema, e  stai anche danneggiando il Paese".    

Dunque, propone il ministro, "penso che ci sia una valutazione da fare, in modo ragionevole, sul fatto che, come ci sono regole particolari sui servizi pubblici, se non lo sono i musei e luoghi della cultura...".

Sul Colosseo
"Penso che sarebbe stupendo fare all'interno del Colosseo qualche spettacolo "compatibile", che non è Roma-Bayern ma è musica, teatro o dramma antico. Perché non immaginare di far rivivere un monumento così importante senza toccare per nulla la tutela e perché non poter pensare che il nostro enorme patrimonio artistico e culturale non possa dare anche un contributo alla crescita del Paese? Non ci trovo nulla di male", ha detto il ministro Dario Franceschini. "In ogni cosa c'è il buon senso: il Colosseo - continua il ministro - è stato con la pista coperta fino alla fine dell'800, poi sono stati fatti dei lavori negli scavi archeologici e non è mai più stata ricostruita. Io trovo che sia un'idea intelligente e gran parte degli archeologi sono favorevoli, penso che sia stupendo vedere il Colosseo dal centro dell'arena e che così diventi più attraente anche il percorso dei sotterranei. Oggi è un bellissimo sito che si vista solo in piccola parte, perché non farlo vivere in modo completo?".