SPETTACOLO
Musica, la 'Notte della Taranta' porta lezioni di pizzica in Kuwait
Sul palco del 'Dasma Theatre' di Kuwait City, i ballerini e i musicisti de "La Notte della Taranta" e i giovani studenti della Loyac Academy of Performing Arts (Lapa) si sono esibiti a conclusione dello stage di pizzica e canto della tradizione popolare
salentina che, dal 20 aprile scorso, si sta svolgendo in Kuwait per concludersi il giorno 28.
L'iniziativa è stata promossa dopo il concerto tenuto lo scorso anno dall'Orchestra popolare al Museo Nazionale e curato dal direttore artistico Sergio Torsello, scomparso di recente, ospiti dell'Ambasciata Italiana in Kuwait. Quest' anno il rapporto tra lo stato del Golfo Persico e la Fondazione La Notte della Taranta si è rafforzato con l'adesione al progetto della Lapa, la prima accademia che in Kuwait forma i giovani artisti del teatro, della musica e della danza.
ll progetto si è concretizzato in una settimana di lezioni con Anna Cinzia Villani (voce, tamburello e organetto) Massimiliano De Marco (voce e chitarra) e i ballerini Piero Balsamo, Carmine D'Amico e Moira Cappilli che hanno avuto per oggetto il ritmo della taranta e il significato dei testi di tradizione. La scuola di formazione terminerà il 27 aprile con un confronto pubblico tra gli artisti del Kuwait e gli artisti salentini sul modello di sviluppo de "La Notte della Taranta", che avrà come tema "come valorizzare la tradizione musicale di un territorio nel mondo".
"Abbiamo accettato l'invito della Loyac Academy of Performing Arts perché crediamo nel dialogo tra i popoli", ha sottolineato Massimo Manera, presidente della Fondazione salentina, e "inviteremo gli studenti del Kuwait che hanno manifestato grande entusiasmo per la nostra danza a visitare i luoghi della Taranta".
salentina che, dal 20 aprile scorso, si sta svolgendo in Kuwait per concludersi il giorno 28.
L'iniziativa è stata promossa dopo il concerto tenuto lo scorso anno dall'Orchestra popolare al Museo Nazionale e curato dal direttore artistico Sergio Torsello, scomparso di recente, ospiti dell'Ambasciata Italiana in Kuwait. Quest' anno il rapporto tra lo stato del Golfo Persico e la Fondazione La Notte della Taranta si è rafforzato con l'adesione al progetto della Lapa, la prima accademia che in Kuwait forma i giovani artisti del teatro, della musica e della danza.
ll progetto si è concretizzato in una settimana di lezioni con Anna Cinzia Villani (voce, tamburello e organetto) Massimiliano De Marco (voce e chitarra) e i ballerini Piero Balsamo, Carmine D'Amico e Moira Cappilli che hanno avuto per oggetto il ritmo della taranta e il significato dei testi di tradizione. La scuola di formazione terminerà il 27 aprile con un confronto pubblico tra gli artisti del Kuwait e gli artisti salentini sul modello di sviluppo de "La Notte della Taranta", che avrà come tema "come valorizzare la tradizione musicale di un territorio nel mondo".
"Abbiamo accettato l'invito della Loyac Academy of Performing Arts perché crediamo nel dialogo tra i popoli", ha sottolineato Massimo Manera, presidente della Fondazione salentina, e "inviteremo gli studenti del Kuwait che hanno manifestato grande entusiasmo per la nostra danza a visitare i luoghi della Taranta".