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SPETTACOLO

'L'amica geniale' arriva sullo schermo

Napoli, Saverio Costanzo dirigerà la serie tv dai romanzi di Elena Ferrante

I film racconteranno, in 32 puntate da 50 minuti, divise in quattro stagioni, le vicende della saga che si svolgono dagli anni del Dopoguerra al 2000

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Il regista Saverio Costanzo
Piccole 'amiche geniali' cercansi. Sono partiti in questi giorni in alcune scuole elementari napoletane i casting per scoprire due giovanissime attrici, ovvero le due bimbe che avranno i volti di Lila e Lenù: sono le protagoniste della saga dell''Amica geniale' (in Italia pubblicata da Edizioni E/O), autrice la misteriosa scrittrice Elena Ferrante. La serie tv, prodotta da RaiFiction con Hbo e gli italiani Fandango e Wildside, avrà il titolo internazionale "The Neapolitan Novels", con la regia di Saverio Costanzo. L'inizio delle riprese è previsto in estate.

"I provini si svolgeranno in 'orario curriculare'", si legge sul sito web della scuola 'De Amicis-Ravaschieri' dove sono tanti i genitori che hanno presentato i documenti richiesti per iscrivere le loro figlie al casting, e c'è anche chi sta preparando da giorni le bimbe più motivate con la lettura dei libri di Ferrante. "Per farla entrare nel personaggio", racconta emozionatissima una mamma, ricordando che anche Gianni Amelio scelse di fare il casting in questa scuola del quartiere Chiaia per il suo recente film girato a Napoli, "La tenerezza", liberamente tratto dal romanzo "La tentazione di essere felici" di Lorenzo Marone.

Laura Muccino, casting director esperta e sorella dei noti registi, in questi giorni a Napoli cerca anche un gruppo di ragazzi tra gli 8 e i 14 anni, personaggi che popoleranno la prima parte della fiction, dedicata all'infanzia delle protagoniste. La serie, come ha anticipato il New York Times (a testimonianza della reale internazionalità del progetto) racconterà, in 32 puntate da 50 minuti, divise in quattro stagioni, le vicende della saga che si svolgono dagli anni del Dopoguerra al 2000. Alla sceneggiatura, con Francesco Piccolo e Laura Paolucci, contribuisce la scrittrice che punta a mantenere il prezioso anonimato, anche se un'inchiesta del Sole 24 Ore dello scorso ottobre sembra identificarla con precisione nella traduttrice Anita Raja, moglie dello scrittore Domenico Starnone.

Non ancora definite le location delle riprese che la Film Commission della Campania si augura possano essere ospitate integralmente a Napoli: si tratterebbe infatti di una delle più grandi produzioni in città. La serie potrebbe andare in onda sulla Rai a partire da fine 2018.

I quattro romanzi della saga della Ferrante, pubblicati tra il 2011 e il 2014 ('L'amica geniale', 'Storia del nuovo cognome', 'Storia di chi fugge e di chi resta' e infine 'Storia della bambina perduta'), sono divenuti in breve tempo libri di culto in molti Paesi - oltre 1 milione le copie vendute in Italia, 1,2 milioni tra Stati Uniti e Canada - incrementando un turismo 'letterario', soprattutto dal Nord America verso Napoli, sulle tracce dei personaggi più amati.

Non è la prima volta che i lavori di Ferrante approdano sullo schermo: dal suo primo romanzo, "L'amore molesto", è stato tratto l'omonimo film diretto da Mario Martone, presentato al Festival di Cannes nel 1995, mentre dal successivo, "I giorni dell'abbandono", Roberto Faenza ha diretto una pellicola presentata alla Mostra di Venezia nel 2005.

Saverio Costanzo ha diretto, tra l'altro, "Private", Pardo d'Oro al Festival di Locarno nel 2004, "La solitudine dei numeri primi", dall'omonimo romanzo di Paolo Giordano, presentato in concorso a Venezia nel 2010, e "Hungry Hearts" che al Festival di Venezia del 2014 ha vinto due Coppe Volpi per le interpretazioni di Adam Driver e Alba Rohrwacher.