ITALIA
Nel centro della città
Napoli, carabiniere uccide moglie e figlio di 8 anni poi si suicida
Le due vittime uccise a colpi di pistola, ancora sconosciuti i motivi del folle gesto
Un carabinere ha ucciso a colpi di pistola la moglie e il figlio di 8 anni, poi si è tolto la vita. La tragedia familiare è avvenuta nei pressi di piazza Dante a Napoli, nel centro storico della città. L'omicida è un maresciallo 43enne dei Carabinieri che, a quanto si apprende, non era in servizio in un reparto operativo.
È probabile che la tragedia si sia consumata la notte scorsa oppure all'alba. I cadaveri, infatti, avevano tutti addosso il pigiama, circostanza che avvalora l'ipotesi che il militare abbia sparato quando moglie e figlio erano addormentati. La donna era nel letto matrimoniale e il ragazzino nella sua cameretta, dove è stato rinvenuto anche il padre ormai privo di vita.
I motivi del sanguinoso gesto non sono al momento noti. Sul posto, oltre alle forze dell'ordine, è giunto anche il sostituto procuratore di turno per eseguire i rilievi all'interno della casa dove è avvenuta la tragedia.
A dare l'allarme è stata la sorella del carabiniere: insospettita per il fatto che l'uomo non rispondeva più al telefono, è andata nell'appartamento, di cui possedeva una copia delle chiavi, e ha scoperto l'accaduto. La famiglia era nota e stimata nel vicinato.
È probabile che la tragedia si sia consumata la notte scorsa oppure all'alba. I cadaveri, infatti, avevano tutti addosso il pigiama, circostanza che avvalora l'ipotesi che il militare abbia sparato quando moglie e figlio erano addormentati. La donna era nel letto matrimoniale e il ragazzino nella sua cameretta, dove è stato rinvenuto anche il padre ormai privo di vita.
I motivi del sanguinoso gesto non sono al momento noti. Sul posto, oltre alle forze dell'ordine, è giunto anche il sostituto procuratore di turno per eseguire i rilievi all'interno della casa dove è avvenuta la tragedia.
A dare l'allarme è stata la sorella del carabiniere: insospettita per il fatto che l'uomo non rispondeva più al telefono, è andata nell'appartamento, di cui possedeva una copia delle chiavi, e ha scoperto l'accaduto. La famiglia era nota e stimata nel vicinato.