ITALIA
Non è grave, era sul terrazzo con la mamma a Giugliano
Napoli: colpo pistola contro balcone, scheggia ferisce bimbo
Un bimbo di 9 anni è stato ferito in maniera non grave dalla scheggia di un infisso partita da un colpo di pistola sparato contro il balcone dell'abitazione sul quale si trovata insieme alla madre di 35 anni. Il fatto è successo martedì sera a Giugliano in Campania (Napoli).
Il bimbo è stato portato in ospedale: ha una ferita all'arcata sopraccigliare destra e nessun danno alla vista. Il piccolo è stato prima portato nell'ospedale di Aversa e poi al Santobono di Napoli. I sanitari hanno deciso di ricoverarlo per fare accertamenti più accurati.
Un'ogiva calibro 7,65 è stata trovata dai carabinieri in un muro dell'abitazione dove è avvenuto l'episodio, che si trova al secondo piano di un palazzo e che appartiene ad amici dei genitori del bimbo.
Secondo le prime indagini il colpo sarebbe stato sparato dalle campagne circostanti. Sono in corso indagini dei militari dell'arma.
Il bimbo rimasto ferito si trovava con i genitori a casa di amici di famiglia: era uscito con la madre sul balcone quando è rimasto ferito in modo lieve all'arcata sopraccigliare destra dalla scheggia staccatasi dall'infisso. Le indagini dei carabinieri intendono ora accertare da dove sia partito il proiettile che ha raggiunto la finestra, con scarsa penetrazione: elemento, quest'ultimo, che fa pensare a un colpo partito da lontano, magari dalle campagne circostanti.
Nell'edificio raggiunto dal proiettile non vivono pregiudicati che potrebbero essere stati bersaglio di un agguato. Allo stato non viene esclusa l'ipotesi di un colpo partito accidentalmente, per un gioco incosciente o magari provando un'arma nei campi.
Il bimbo è stato portato in ospedale: ha una ferita all'arcata sopraccigliare destra e nessun danno alla vista. Il piccolo è stato prima portato nell'ospedale di Aversa e poi al Santobono di Napoli. I sanitari hanno deciso di ricoverarlo per fare accertamenti più accurati.
Un'ogiva calibro 7,65 è stata trovata dai carabinieri in un muro dell'abitazione dove è avvenuto l'episodio, che si trova al secondo piano di un palazzo e che appartiene ad amici dei genitori del bimbo.
Secondo le prime indagini il colpo sarebbe stato sparato dalle campagne circostanti. Sono in corso indagini dei militari dell'arma.
Il bimbo rimasto ferito si trovava con i genitori a casa di amici di famiglia: era uscito con la madre sul balcone quando è rimasto ferito in modo lieve all'arcata sopraccigliare destra dalla scheggia staccatasi dall'infisso. Le indagini dei carabinieri intendono ora accertare da dove sia partito il proiettile che ha raggiunto la finestra, con scarsa penetrazione: elemento, quest'ultimo, che fa pensare a un colpo partito da lontano, magari dalle campagne circostanti.
Nell'edificio raggiunto dal proiettile non vivono pregiudicati che potrebbero essere stati bersaglio di un agguato. Allo stato non viene esclusa l'ipotesi di un colpo partito accidentalmente, per un gioco incosciente o magari provando un'arma nei campi.