Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Napoli-incensurato-23enne-ucciso-nel-quartiere-Ponticelli-da-colpi-di-arma-da-fuoco-41aca79b-dfdd-474f-9079-f005f6bf5da9.html | rainews/live/ | true
ITALIA

In strada trovati sette bossoli calibro 45

Napoli, incensurato 23enne ucciso nel quartiere Ponticelli da colpi di arma da fuoco

Il giovane stava rientrando a casa con la compagna convivente. Il 23enne è deceduto dopo essere stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale. Era nipote di un boss del quartiere

Condividi
Un incensurato di 23 anni è morto la notte scorsa a Napoli in seguito alle ferite d'arma da fuoco riportate. Il fatto si è verificato alle 2 in via Luigi Crisconio, nel quartiere di Ponticelli. Il giovane stava rientrando a casa insieme alla fidanzata - convivente - quando è stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco in circostanze ancora da chiarire. Sul posto sono intervenuti i militari della stazione di Ponticelli. 

Il 23enne è deceduto dopo essere stato trasportato presso il vicino pronto soccorso dell'ospedale evangelico Villa Betania. Indagano la compagnia di Poggioreale e del Nucleo investigativo di Napoli. Sul luogo dell'agguato, i militari hanno rinvenuto sette bossoli calibro 45mm.

Il ragazzo, Carmine D'Onofrio, è nipote di un boss del quartiere Ponticelli. La sua morte si inscrive in una lunga serie di fibrillazioni in quel quartiere Est della città. Tre morti e sei bombe in cinque mesi. Una probabile 'guerra' di camorra, la settima in meno di dieci anni, D'Onofrio e' stato ucciso accanto alla compagna, una ragazzina del quartiere.