Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Napoli-proteste-dei-lavoratori-Whirlpool-28f7764d-3d03-471a-9433-aab43702b7e1.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

Bloccata autostrada

Napoli, proteste dei lavoratori Whirlpool: "Il governo ci convochi"

Condividi
I lavoratori della Whirlpool di Napoli, dopo circa un'ora di blocco stradale, hanno deciso di sgomberare
il raccordo dell'A1 all'altezza di Napoli Est. Una delegazione delle Rsu, insieme ai rappresentanti delle
segreterie sindacali, si sposta in prefettura dove sarà ricevuta dal prefetto Marco Velentini.

L'intento dei lavoratori era quello di sollecitare un intervento del prefetto di Napoli, Marco Valentini, al quale è stato chiesto un incontro dalle organizzazioni sindacali di categoria. Fim, Fiom e Uilm chiedono un coinvolgimento delle istituzioni locali, che in questa fase "devono supportare più di prima le istanze sindacali per evitare la conseguente drammatizzazioni della vicenda a seguito dei licenziamenti".

Viene richiesto un coinvolgimento diretto anche del ministero del Lavoro e del ministero dello Sviluppo economico, per l'attivazione della cabina di regia a Palazzo Chigi.

"La vertenza continua fino a quando non riapre lo stabilimento di via argine. Oggi blocchiamo l'autostrada perché è necessario che il governo mantenga gli impegni presi. La viceministra allo Sviluppo economico, Alessandra Todde ci ha detto che avrebbe convocato il tavolo entro fine luglio e inizio settembre e ancora oggi non è arrivata una convocazione". Inoltre, aggiunge, "chiediamo al ministro del Lavoro Andrea Orlando una convocazione per bloccare la procedura di licenziamento avviata da Whirlpool. Finché non raggiungeremo l'obiettivo della ripresa produttiva dello stabilimento continueremo con le iniziative di lotta".