Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Napoli-uomo-ucciso-in-strada-Fuorigrotta-colpi-arma-da-fuoco-4128d17c-b61e-40cc-83f5-26473b365c47.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Fuorigrotta

Napoli, uomo ucciso in strada a colpi d'arma da fuoco

Omicidio compiuto con numerosi spari di pistola, la vittima aveva 77 anni. Nel 2015 era sfuggito ad un altro agguato

Condividi
di Tiziana Di Giovannandrea
Omicidio in strada a Napoli intorno alle 19,30. Con diversi colpi d'arma da fuoco è stato ucciso Antonio Volpe, nato nel 1943, già noto alle Forze dell'ordine. L'agguato è accaduto in via Leopardi a Fuorigrotta, quartiere della periferia occidentale di Napoli.

Le poche persone presenti in strada, (per via delle misure anti-Covid che hanno messo anche la Campania in zona rossa) si sono subito date alla fuga. L'uomo è morto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate.

Sono risultati inutili gli immediati soccorsi dei sanitari del 118. E' già partita la ricostruzione dei fatti da parte degli inquirenti: sulla vicenda indagano i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Napoli. Indagini a tutto campo per individuare i responsabili dell'assassinio.

Antonio Volpe era cognato di Antonio Bianco, ex braccio destro dei fratelli Baratto, a capo del gruppo camorristico che ha il controllo dei traffici illeciti nel quartiere di Fuorigrotta, dall'usura alle estorsioni e allo spaccio.

Era sfuggito il 6 settembre 2015 ad un agguato in cui morì Salvatore Staiano, nella guerra tra i Bianco-Baratto e il gruppo degli Iadonisi. Volpe, nel 2015, era stato colpito al volto.