MONDO
Renzi: "Poteva essere un'ecatombe"
Norman Atlantic, cinque morti. Il Comandante ha lasciato la nave per ultimo
Sono 5 le vittime dell'incendio divampato ieri a bordo del traghetto Norman Atlantic nell'Adriatico. "I nostri piedi bruciavano e dai piedi in su eravamo bagnati", raccontano i testimoni
Era rimasto soltanto lui a bordo e alle 14.50 anche il comandante Argilio Giacomazzi ha lasciato il traghetto Norman Atlantic. "Come tutti i comandanti seri è l'ultimo ad abbandonare la nave", ha fatto sapere il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, durante la conferenza stampa di fine anno dall'Aula dei gruppi di Montecitorio. Intanto sempre sui social la Marina Militare conferma il recupero dei corpi di 5 vittime, "uno ieri e quattro oggi".
Ieri la notizia della prima vittima: un greco morto nel tentativo di abbandonare la nave in fiamme. Oggi il recupero di altri 4 corpi senza vita. A Brindisi intanto è arrivata la seconda salma, ma la vittima non è stata ancora identificata.
Il governo greco in precedenza aveva parlato di 4 vittime, dopo che un naufrago aveva riferito di avere visto altri corpi, ed anche la moglie della prima vittima aveva detto di avere visto un cadavere in acqua dove lei e il marito sono rimasti ''per quattro ore''.
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, fa le "condoglianze alle famiglie" delle vittime del naufragio del traghetto Norman Atlantic e ringrazia "i nostri soccorritori per il lavoro svolto". Durante la conferenza stampa di fine anno, Renzi ha fatto sapere che ieri, mentre si susseguivano le notizie sul naufragio, ha rivolto "preghiere e pensieri proprio alle famiglie delle vittime".
Intanto emergono nuovi dettagli sull'incendio che è divampato domenica mattina sul traghetto in viaggio da Igoumenitsa verso Ancona. Un camionista greco che si trovava a bordo ha detto ad Associated Press che l'allarme anti-incendio è arrivato dopo che la maggior parte dei passeggeri, allertati dal fumo che stava invadendo le loro cabine, erano usciti fuori, e che non ha visto membri dell'equipaggio dare istruzioni ai passeggeri. Christos Perlis, 32 anni, ha parlato al telefono mentre era a bordo di una nave dei soccorsi. L'autista greco ha descritto le scene dei soccorsi come caotiche e piene di panico. "I nostri piedi bruciavano e dai piedi in su eravamo bagnati", ha raccontato.
I passeggeri a bordo Sulla Norman Atlantic erano in tutto 478, di cui 44 italiani, 268 greci, 54 turchi, 22 albanesi, 18 tedeschi, dieci svizzeri, 9 francesi e alcuni russi, austriaci, britannici e olandesi.
La procura di Bari ha aperto un fascicolo per naufragio colposo, poi seguita dalla procura di Brindisi che ha aperto un'inchiesta. L'ipotesi di reato è naufragio colposo e omicidio colposo.
Ieri la notizia della prima vittima: un greco morto nel tentativo di abbandonare la nave in fiamme. Oggi il recupero di altri 4 corpi senza vita. A Brindisi intanto è arrivata la seconda salma, ma la vittima non è stata ancora identificata.
Il governo greco in precedenza aveva parlato di 4 vittime, dopo che un naufrago aveva riferito di avere visto altri corpi, ed anche la moglie della prima vittima aveva detto di avere visto un cadavere in acqua dove lei e il marito sono rimasti ''per quattro ore''.
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, fa le "condoglianze alle famiglie" delle vittime del naufragio del traghetto Norman Atlantic e ringrazia "i nostri soccorritori per il lavoro svolto". Durante la conferenza stampa di fine anno, Renzi ha fatto sapere che ieri, mentre si susseguivano le notizie sul naufragio, ha rivolto "preghiere e pensieri proprio alle famiglie delle vittime".
Intanto emergono nuovi dettagli sull'incendio che è divampato domenica mattina sul traghetto in viaggio da Igoumenitsa verso Ancona. Un camionista greco che si trovava a bordo ha detto ad Associated Press che l'allarme anti-incendio è arrivato dopo che la maggior parte dei passeggeri, allertati dal fumo che stava invadendo le loro cabine, erano usciti fuori, e che non ha visto membri dell'equipaggio dare istruzioni ai passeggeri. Christos Perlis, 32 anni, ha parlato al telefono mentre era a bordo di una nave dei soccorsi. L'autista greco ha descritto le scene dei soccorsi come caotiche e piene di panico. "I nostri piedi bruciavano e dai piedi in su eravamo bagnati", ha raccontato.
I passeggeri a bordo Sulla Norman Atlantic erano in tutto 478, di cui 44 italiani, 268 greci, 54 turchi, 22 albanesi, 18 tedeschi, dieci svizzeri, 9 francesi e alcuni russi, austriaci, britannici e olandesi.
La procura di Bari ha aperto un fascicolo per naufragio colposo, poi seguita dalla procura di Brindisi che ha aperto un'inchiesta. L'ipotesi di reato è naufragio colposo e omicidio colposo.