FOOD
Anniversario
Nozze d'oro per Nutella. I 50 anni della crema di nocciole italiana
Fenomeno di costume, oltre che culinario, la pasta a base di nocciole ora festeggia mezzo secolo con un francobollo disponibile dal 14 maggio

Il nome è inglese, anche se sembra italiano, l’origine quella sì è nostrana, il sapore è il risultato unico delle ricette segrete in grado di soddisfare i palati di intere generazioni. Nutella compie 50 anni. E' stata creata nel 1964 dall'industria dolciaria piemontese, riadattando una crema nota come Pasta Giandujot.
Nome nuovo negli anni Sessanta, quando il boom economico impone prodotti appetibili dal punto di vista commerciale. Nasce Nutella: dal sostantivo nut, noce, e il suffisso italiano –ella. Un nome leggero e orecchiabile per una pubblicità che avanza e un pubblico da conquistare tra gli scaffali del supermercato.
Fenomeno di costume, oltre che culinario, la crema a base di nocciole ora festeggia mezzo secolo con un francobollo disponibile dal 14 maggio: fondo dorato, il tipico barattolo di vetro e due date: 1964-2014. Un francobollo da 70 centesimi che si inserisce nella serie denominata ''eccellenze del sistema produttivo ed economico''.
Fenomeno di costume, dicevamo. Compare in una scena del film Bianca di Nanni Moretti, in saggi e libri di ricette ad hoc, Giorgio Gaber e i Negrita ne usano il nome in due rispettive canzoni: “Se la cioccolata svizzera è di destra, la Nutella è ancora di sinistra” canta il primo; “provare le ricette, collaudare la cucina, usare la Nutella, usare la farina”, cantano i secondi.
L'origine di Nutella è legata alla tradizione piemontese, al cioccolato Gianduia, che contiene pasta di nocciole. Un tipo di pasta che si diffonde quando le tasse sull'importazione dei semi di cacao cominciano a scoraggiare la diffusione del cioccolato convenzionale. Pietro Ferrero ha una piccola pasticceria ad Alba, nelle Langhe, e negli anni Quaranta vende il primo lotto di 300 chili di Giandujot.
Nel 1963, Michele Ferrero, figlio di Pietro, decide di commercializzare il prodotto in tutta Europa. Ingredienti, etichetta e nome cambiano. Il primo vaso di Nutella esce dalla fabbrica di Alba il 30 aprile del 1964. Il prodotto ha successo istantaneo, oggi vende circa 250 mila tonnellate in 75 paesi diversi.
La sede principale del gruppo Ferrero è in Italia, ma l’azienda la produce in nove stabilimenti in Europa, Russia, Nordamerica e Sudamerica. E mentre alcuni rifornimenti sono a livello locale, altri vengono da tutto il mondo. Le nocciole dalla Turchia, l’olio di palma dalla Malesia, il cacao dalla Nigeria, lo zucchero dal Brasile o dall’Europa e l’aroma di vaniglia dalla Francia.
Nome nuovo negli anni Sessanta, quando il boom economico impone prodotti appetibili dal punto di vista commerciale. Nasce Nutella: dal sostantivo nut, noce, e il suffisso italiano –ella. Un nome leggero e orecchiabile per una pubblicità che avanza e un pubblico da conquistare tra gli scaffali del supermercato.
Fenomeno di costume, oltre che culinario, la crema a base di nocciole ora festeggia mezzo secolo con un francobollo disponibile dal 14 maggio: fondo dorato, il tipico barattolo di vetro e due date: 1964-2014. Un francobollo da 70 centesimi che si inserisce nella serie denominata ''eccellenze del sistema produttivo ed economico''.
Fenomeno di costume, dicevamo. Compare in una scena del film Bianca di Nanni Moretti, in saggi e libri di ricette ad hoc, Giorgio Gaber e i Negrita ne usano il nome in due rispettive canzoni: “Se la cioccolata svizzera è di destra, la Nutella è ancora di sinistra” canta il primo; “provare le ricette, collaudare la cucina, usare la Nutella, usare la farina”, cantano i secondi.
L'origine di Nutella è legata alla tradizione piemontese, al cioccolato Gianduia, che contiene pasta di nocciole. Un tipo di pasta che si diffonde quando le tasse sull'importazione dei semi di cacao cominciano a scoraggiare la diffusione del cioccolato convenzionale. Pietro Ferrero ha una piccola pasticceria ad Alba, nelle Langhe, e negli anni Quaranta vende il primo lotto di 300 chili di Giandujot.
Nel 1963, Michele Ferrero, figlio di Pietro, decide di commercializzare il prodotto in tutta Europa. Ingredienti, etichetta e nome cambiano. Il primo vaso di Nutella esce dalla fabbrica di Alba il 30 aprile del 1964. Il prodotto ha successo istantaneo, oggi vende circa 250 mila tonnellate in 75 paesi diversi.
La sede principale del gruppo Ferrero è in Italia, ma l’azienda la produce in nove stabilimenti in Europa, Russia, Nordamerica e Sudamerica. E mentre alcuni rifornimenti sono a livello locale, altri vengono da tutto il mondo. Le nocciole dalla Turchia, l’olio di palma dalla Malesia, il cacao dalla Nigeria, lo zucchero dal Brasile o dall’Europa e l’aroma di vaniglia dalla Francia.