Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Obama-battuto-al-Senato-Bocciata-la-riforma-della-National-Security-Agency-37910637-595e-44d7-b784-918cf5123e05.html | rainews/live/ | true
MONDO

Stop al Freedom Act

Obama battuto al Senato. Bocciata la riforma della National Security Agency

Salta per 60 voti la discussione sulla legge con cui l'amministrazione democratica intende mettere dei limiti alla capacità di raccolta dati della Nsa

Condividi
Dura sconfitta per Barack Obama al Senato dove è stato bloccato il cammino della riforma della National Security Agency, l'agenzia di intelligence preposta alle intercettazioni finita al centro di uno scandalo globale dopo le rivelazioni sui suoi controversi programmi di ascolto fatte da Edward Snowden.

In aula infatti sono venuti a mancare i 60 voti necessari a procedere alla discussione sul Freedom Act, la legge con cui l'amministrazione democratica intende mettere dei limiti alla capacità di raccolta di dati da parte della Nsa.

Il voto di ieri appare destinato a mettere a rischio la sopravvivenza della riforma dal momento che sono le ultime settimane in cui i democratici hanno il controllo del Senato, dopo la vittoria elettorale repubblicana dello scorso 4 novembre.

Da gennaio infatti il Grand Old Party avrà il controllo dell'intero Congresso e si prevede quindi che sarà più difficile che la riforma possa essere approvata. Anche perché, sottolineano gli esperti, negli ultimi mesi c'è stato anche un cambiamento nell'opinione pubblica americana, con l'aumentare delle preoccupazioni e delle paure per un eventuale attacco terroristico provocate dall'ascesa dello Stato Islamico.

Patrick Leahy, il democratico che fino alla fine del mese guiderà la commissione Giustizia della Camera, che è uno dei firmatari della riforma, ha comunque affermato che non intende "rinunciare alla lotta" per farla approvare, non escludendo di poter tentare di nuovo un passaggio in aula nelle prossime settimane. Ma sono molti a Capitol Hill ad essere convinti che, almeno fino all'insediamento del  nuovo Congresso, non ci siano speranze per la riforma della Nsa.