ECONOMIA
"Implementare le riforme, altrimenti niente benefici"
Rapporto Ocse, Padoan: "Conferma che la direzione del governo è quella giusta"
Il ministro dell'Economia, in conferenza stampa con i ministri Poletti e Boschi insieme al segretario generale dell'Ocse Gurria, dice: "La riforma del mercato del lavoro produrrà un beneficio gigantesco". Poletti: "Domani in Cdm decreto attuativo Jobs Act". Gurria: "Con le riforme in Italia 340mila posti in più in 5 anni"
La direzione imboccata dall'Italia per la crescita è quella giusta. Lo dice il rapporto dell'Ocse che spiega anche come i risultati di questo lungo percorso si vedranno in termini di ripresa dell'occupazione, stabilizzazione della finanza pubblica e abbattimento del debito. A confermare i dati dell'organizzazione di Parigi, che oggi a Roma con il suo segretario generale Gurria ha prentato il rapporto sul nostro Paese, è il ministro Padoan. Per il titolare dell'Economia, già capo economista dell'Ocse prima dell'incarico al dicastero di via XX Settembre, è necessario "ora implementare le riforme perché altrimenti non ci saranno benefici".
Per Padoan "la riforma del mercato del lavoro produrrà un beneficio gigantesco", con "più occupazione, ricchezza, e quindi più fiducia dei cittadini". Il Jobs Act è stato infatti definito da Gurria "la chiave per far ripartire il Paese e, se pienamente attuato, potrà rappresentare il vero motore del cambiamento". Secondo le stime dell'organizzazione enunciate da Gurria, nei prossimi 5 anni in Italia si potranno creare 340mila nuovi posti. E proprio del Jobs Act ha parlato anche il ministro del Lavoro Poletti anticipando che il Consiglio dei ministri, in programma domani, varerà un decreto attuativo per la riforma dei contratti. L'Ocse, durante la presentazione del rapporto, ha detto che il Pil italiano quest'anno può crescere dello 0,6%.
Per Padoan "la riforma del mercato del lavoro produrrà un beneficio gigantesco", con "più occupazione, ricchezza, e quindi più fiducia dei cittadini". Il Jobs Act è stato infatti definito da Gurria "la chiave per far ripartire il Paese e, se pienamente attuato, potrà rappresentare il vero motore del cambiamento". Secondo le stime dell'organizzazione enunciate da Gurria, nei prossimi 5 anni in Italia si potranno creare 340mila nuovi posti. E proprio del Jobs Act ha parlato anche il ministro del Lavoro Poletti anticipando che il Consiglio dei ministri, in programma domani, varerà un decreto attuativo per la riforma dei contratti. L'Ocse, durante la presentazione del rapporto, ha detto che il Pil italiano quest'anno può crescere dello 0,6%.