MONDO
Accaduto sabato sera
Omicidio Nemtsov: sospettato ceceno braccato da polizia si fa esplodere
Quando la polizia gli ha intimato di arrendersi, il sospettato ha lanciato una prima granata contro gli agenti e poi ne ha fatta esplodere un'altra per uccidersi.
Accerchiato dalla polizia a Grozny, un ceceno sospettato per l'omicidio del leader dell'opposizione russa Boris Nemtsov si è fatto saltare in aria con una granata prima di essere catturato. A riferire la vicenda accaduta sabato sera sono fonti investigative.
L'uomo era stato accerchiato in un appartamento della capitale cecena. Quando la polizia gli ha intimato di arrendersi, il sospettato ha lanciato una prima granata contro gli agenti, senza causare feriti, poi ne ha fatta esplodere un'altra per uccidersi.
L'uomo era stato accerchiato in un appartamento della capitale cecena. Quando la polizia gli ha intimato di arrendersi, il sospettato ha lanciato una prima granata contro gli agenti, senza causare feriti, poi ne ha fatta esplodere un'altra per uccidersi.