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ITALIA

Rigettata l'istanza di trasferimento in ospedale psichiatrico giudiziario

Omicidio a picconate. I giudici: Kabobo deve restare in carcere

Deve restare in carcere Adam Kabobo, il ghanese che nel maggio scorso ha ucciso a milano tre passanti a picconate. E' quanto hanno deciso i giudici del riesame del tribunale milanese che hanno respinto la richiesta dei suoi legali di trasferirlo in un ospedale psichiatrico giudiziario

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Milano
Adam Kabobo, il ghanese che lo scorso maggio ha ucciso tre passanti a colpi di piccone, deve restare in carcere. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Milano rigettando l'istanza della difesa di trasferimento in un ospedale psichiatrico giudiziario e malgrado una perizia avesse parlato della necessità del trasferimento in Ospedale psichiatrico giudiziario.

La perizia
Il medico legale Marco Scaglione, nominato dai giudici del Riesame, aveva depositato infatti nei giorni scorsi una perizia, richiesta dalla Difesa, nella quale, in sostanza, sosteneva che la situazione di Kabobo non era compatibile con il carcere. Il perito aveva accertato che per curare adeguatamente la forma di psicosi schizofrenica di cui soffre in ghanese sarebbe stato necessario un trasferimento in un ospedale psichiatrico giudiziario, sempre in regime di custodia cautelare, e come misura di sicurezza per la sua pericolosità sociale. La perizia è stata discussa lunedì scorso in un'udienza alla quale ha partecipato lo stesso Kabobo.

La decisione del Riesame
Oggi i giudici del Riesame con un provvedimento di sette pagine hanno respinto l'istanza della Difesa e deciso che il ghanese deve restare in carcere a San Vittore. I difensori, gli avvocati Benedetto Ciccarone e Francesca Colasuonno, hanno già preannunciato che faranno ricorso in Cassazione. Un'analoga istanza era stata respinta nei mesi scorsi dal gip e da qui il ricorso al Riesame. Giudici che dunque non hanno seguito la linea indicata dalla perizia.

Intanto, il processo con rito abbreviato a carico del ghanese per il triplice omicidio, avvenuto lo scorso 11 maggio, è fissato per il prossimo 6 febbraio davanti al gup Manuela Scudieri. A rappresentare l'accusa ci sarà il pm Isidoro Palma.

I giudici: Kabobo potrebbe uccidere ancora
Nel caso di Adam Kabobo, il ghanese che lo scorso maggio uccise tre passanti a colpi di piccone, sussiste un ''gravissimo ed eccezionale pericolo di reiterazione di delitti della stessa specie''. Lo scrivono i giudici del Riesame di Milano nell'ordinanza con cui hanno detto no al trasferimento in un ospedale psichiatrico giudiziario. Secondo il collegio, infatti, le condizioni psichiche di Kabobo non sono incompatibili con il carcere, luogo dove può essere ''adeguatamente trattato con terapie farmacologiche''. 

I giudici: è curato adeguatamente in carcere
"Ritiene il Collegio che sulla base della perizia redatta dal dottor Scaglione con l'apporto del dottor Bianchi, specialista in psichiatria ed esaminati gli atti non sussista una condizione di incompatibilità della patologia dalla quale è affetto Kabobo con la custodia in carcere". Lo scrivono i giudici del Tribunale del Riesame di
Milano.  Nel carcere di San Vittore, dov'è detenuto, Kabobo, "attualmente collocato al Centro Clinico di Osservazione Neuropsichiatrica, viene sottoposto a un "monitoraggio continuo e costante", "sottoposto a visite e colloqui coi sanitari, diretti sia ad adeguare di volta in volta le terapie, sia ad assicurargli sostegno".