POLITICA
Al Senato
Omicidio stradale, Governo battuto due volte in Aula
Approvati due emendamenti del ddl sui quali l'esecutivo aveva espresso parere negativo
Il Governo è stato battuto sul ddl per l'omicidio stradale due volte di seguito. L'Aula ha approvato due emendamenti sui quali l'esecutivo aveva espresso parere negativo, a firma dei senatori Luis Orellana, ex M5S, e Marco Filippi del Pd. Gli emendamenti in realtà erano tre ma due erano identici e quindi su questi c'è stata un'unica votazione.
Gli emendamenti "escludono l'estensione della pena della reclusione da sette a dieci anni ai casi in cui i conducenti di veicoli a motore cagionino la morte di una persona a seguito di attraversamento del semaforo rosso, inversione del senso di marcia, sorpasso in corrispondenza di un attraversamento pedonale".
Gli emendamenti "escludono l'estensione della pena della reclusione da sette a dieci anni ai casi in cui i conducenti di veicoli a motore cagionino la morte di una persona a seguito di attraversamento del semaforo rosso, inversione del senso di marcia, sorpasso in corrispondenza di un attraversamento pedonale".