ECONOMIA
Padoan: ‘’Disoccupazione la minaccia numero uno. Avanti con le riforme’’
Intervistato dalla CNN il ministro dell'Economia difedende il Jobs Act e la Riforma del Senato: ''Molto grave se non passa''
‘’Troppo alto il numero dei disoccupati e da troppo tempo la piaga del lavoro che non c’è minaccia l’intera Eurozona’’, così il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan in un'intervista alla CNN torna su temi più caldi, ovvero alle politiche di stimolo alla domanda per far ripartire un mercato del lavoro troppo rigido e sterile che rischia disintegrare l’intero progetto dell’Unione.
Giusto il ‘’Quantitative easing’’ della Bce
‘’E’ questo che il governo italiano fa con il Jobs Act’’, sottolinea Padoan che in tema di politica monetaria approva la direzione impressa dal Governatore Mario Draghi a favore dell’acquisto di titoli da parte della Bce. Stimoli necessari per disinnescare il pericoloso binomio di un’inflazione troppo bassa che rende difficile liberare investimenti e rilanciare la competitività del sistema.
Grave se non passa Riforma del Senato
‘’La sopravvivenza dell’Italia e in particolare dell’esecutivo Renzi dipende dall’incisività delle riforme’’, sostiene il titolare del Tesoro, convinto che i segnali che arrivano dall’opposizione si possano leggere anche come una conferma che ci si muove nella direzione giusta. ‘’In ballo ci sono molti interessi politici’’ dice all’emittente statunitense l’inquilino di Via XX Settembre, ‘’sono riforme decisive e sarebbe molto grave non andassero in porto. A iniziare dall’abolizione del Senato e delle Province''.
Giusto il ‘’Quantitative easing’’ della Bce
‘’E’ questo che il governo italiano fa con il Jobs Act’’, sottolinea Padoan che in tema di politica monetaria approva la direzione impressa dal Governatore Mario Draghi a favore dell’acquisto di titoli da parte della Bce. Stimoli necessari per disinnescare il pericoloso binomio di un’inflazione troppo bassa che rende difficile liberare investimenti e rilanciare la competitività del sistema.
Grave se non passa Riforma del Senato
‘’La sopravvivenza dell’Italia e in particolare dell’esecutivo Renzi dipende dall’incisività delle riforme’’, sostiene il titolare del Tesoro, convinto che i segnali che arrivano dall’opposizione si possano leggere anche come una conferma che ci si muove nella direzione giusta. ‘’In ballo ci sono molti interessi politici’’ dice all’emittente statunitense l’inquilino di Via XX Settembre, ‘’sono riforme decisive e sarebbe molto grave non andassero in porto. A iniziare dall’abolizione del Senato e delle Province''.