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ECONOMIA

Intervista a Sky Tg 24

Padoan: "La crescita accelera, il governo continuerà a tagliare le tasse"

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"Non sono preoccupato" sulla crescita dell'economia italiana perché quest'anno l'aumento del Pil sarà "dell'1% e cresceremo di più l'anno prossimo" e veniamo da lunghi anni di recessione con una "perdita di Pil del 10%". Così il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, intervistato su 'Sky Tg 24' dal direttore Sarah Varetto, ha commentato i dati Ocse . Oggi "l'economia italiana è alla svolta", ma "non sono soddisfatto" e dunque "si può e si deve fare di più", ha detto il ministro dell'Economia. Che assicura: il governo continuerà a fare le riforme e a sostenere il taglio delle tasse.

"Continueremo a tagliare le tasse"
"Certamente continueremo a tagliare le tasse per le imprese, il lavoro e le famiglie", ha detto il ministro dell'Economia. Alla domanda se quest'anno arriverà un ulteriore taglio delle tasse sul lavoro, Padoan ha risposto: "Ogni legge di stabilità ha una componente importante" di taglio di tasse che "viene coperto" da riduzioni di "spesa".

Ipotesi taglio dell'Irpef
Il governo procederà al taglio dell'Irpef nella legge di Stabilità per il 2017 se sarà compatibile con gli equilibri di bilancio, dice Padoan."Lavorando sulla Stabilità prendiamo in considerazione tutte le ipotesi - ha detto Padoan - all'interno di queste ipotesi, prendiamo in considerazione" anche il taglio dell'Irpef.

Referendum e governo
Rispondendo alla domanda su cosa farebbe nel caso di vittoria del “no” al referendum costituzionale di ottobre, il ministro Padoan ha replicato: "Osservo una cosa banale: se il presidente del Consiglio va a casa tutto il governo va a casa". 

Il debito scende, "ma va condotto per mano". Fs su mercato entro 18 mesi
Sul debito "conta la dinamica, il debito ha continuato a crescere a causa della recessione, ora sta scendendo e questo è importante per i mercati. Le privatizzazioni sono un contributo importante alla discesa del debito nel momento in cui non sono uno snapshot, ma strumento di valorizzazione come le Poste dimostrano", ha detto il ministro
dell'Economia, confermando che su "Fs stiamo lavorando con il management, l'orizzonte temporale è 2016-17, cioé i prossimi 18 mesi". "Il debito sta scendendo - ha concluso - ma va condotto per mano, giorno per giorno".

In Legge di stabilità via le clausole di  salvaguardia da 15 miliardi
E' importante continuare a tagliare le tasse per sostenere la domanda, ci impegniamo a tagliare le tasse già deliberate con la scorsa Legge di stabilità e a disinnescare le clausole" di salvaguardia per 15 miliardi previste a tutela dei conti pubblici, ha confermato Pier Carlo Padoan a Sky, senza rispondere sulla riduzione Ires per due punti percentuali ipotizzato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Su pensioni cose sbagliate, se uno esce non è detto che si crei lavoro
Sulla flessibilità in uscita "sento qualcuno dire cose sbagliate, sulla creazione di posti di lavoro semplicemente se qualcuno va in pensione. Non è così automatico", ha detto il ministro dell'Economia, confermando che il governo sta "vagliando varie ipotesi, anche con il sostegno del sistema bancario" e sottolineando che "la sostenibilità dei conti a lungo termine è strettamente legata a quella del sistema pensionistico. Ora dobbiamo valutare anche gli impatti sul mercato del lavoro".

Bonus di 80 euro ai pensionati? "In Legge stabilità ci sono spazi non infiniti"
"Nella Legge di stabilità ci sono spazi, ma non sono infiniti, quindi qualcosa va dentro e qualcosa va buttato fuori". Così ha risposto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan alla domanda sul bonus di 80 euro alle pensioni minime sempre lanciato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi: "Questo è il mestiere del ministro delle Finanze, è un lavoraccio. Comunque c'è chi gioca in difesa e chi in attacco, alla fine la squadra vince o perde", ha osservato.

La Brexit "sarebbe un guaio per la costruzione europea"
La Brexit "sarebbe un guaio molto serio perché getterebbe l'Unione europea e la Gran Bretagna", dice Padoan intervistato a Sky Tg24 in merito al referendum britannico. Intanto - ha indicato Padoan - ci sarebbe un negoziato prolungato e il rischio di un contagio politico". La Brexit potrebbe, insomma, rappresentare una minaccia alla stessa costruzione europea.