ECONOMIA
G20 a Istanbul
Padoan: "L'Italia accelera, nel 2015 tutta l'Eurozona in crescita"
Positivo il Ministro Padoan che definisce il 2015 "l'anno della svolta". Ottimista anche sulla situazione greca: "Siamo all'inizio di un percorso che alla fine sarà positivo". Parere diverso della Commissione Ue: "Finora con Atene scambi poco fruttuosi"
"La crescita dell'Italia accelera. Nel 2015 avremo tutta l'Eurozona in crescita positiva", così il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan interviene a margine del G20 di Istanbul. Il 2015 sarà "l'anno della svolta" per il nostro paese.
Ottimista anche sulla Grecia: "La mia sensazione è che siamo agli inizi di un percorso che alla fine sarà positivo. Credo nello sforzo di tutti per trovare un terreno comune e una soluzione" allo stallo attuale sul debito greco. Frena però sulle indiscrezioni del piano che Atene dovrebbe presentare domani all'Eurogruppo a Bruxelles. "Non ho visto nessun documento, nessun provvedimento del governo greco, ufficiale o ufficioso". Aggiunge: "Stiamo tutti aspettando che domani il ministro Varoufakis presenti il piano. Serve una strategia di lungo termine sostenibile che permetta alla Grecia di tornare a crescere".
Se il Ministro Padoan è ottimista sulla risoluzione del nodo Grecia di parere opposto è il portavoce del presidente della Commissione Juncker, secondo il quale ci sono stati "scambi intensi" con Tsipras ma "finora non fruttuosi" e le aspettative di Bruxelles per un accordo "finale" all'Eurogruppo sono "molto basse".
Ottimista anche sulla Grecia: "La mia sensazione è che siamo agli inizi di un percorso che alla fine sarà positivo. Credo nello sforzo di tutti per trovare un terreno comune e una soluzione" allo stallo attuale sul debito greco. Frena però sulle indiscrezioni del piano che Atene dovrebbe presentare domani all'Eurogruppo a Bruxelles. "Non ho visto nessun documento, nessun provvedimento del governo greco, ufficiale o ufficioso". Aggiunge: "Stiamo tutti aspettando che domani il ministro Varoufakis presenti il piano. Serve una strategia di lungo termine sostenibile che permetta alla Grecia di tornare a crescere".
Se il Ministro Padoan è ottimista sulla risoluzione del nodo Grecia di parere opposto è il portavoce del presidente della Commissione Juncker, secondo il quale ci sono stati "scambi intensi" con Tsipras ma "finora non fruttuosi" e le aspettative di Bruxelles per un accordo "finale" all'Eurogruppo sono "molto basse".