MONDO
L'Angelus
Papa Francesco: “La fede è forza di vita, i cristiani la promuovano in ogni situazione”
Il Pontefice, rivolgendosi ai fedeli in Piazza San Pietro, afferma che è importante affidarsi a Gesù: “Chiunque è disperato e stanco fino alla morte, se si affida al suo amore può ricominciare a vivere"
È un messaggio incentrato sul valore della fede quello che Papa Francesco ha lanciato ai fedeli durante l’Angelus. “Chiunque è disperato e stanco fino alla morte, se si affida a Gesù e al suo amore può ricominciare a vivere – ha detto il Pontefice - La fede è una forza di vita, dà pienezza alla nostra umanità; e chi crede in Cristo si deve riconoscere perché promuove la vita in ogni situazione, per far sperimentare a tutti, specialmente ai più deboli, l'amore di Dio che libera e salva”.
Messaggio sulla fede
Parlando ai pellegrini riuniti in Piazza San Pietro, tra i quali una folta e colorata rappresentanza di boliviani nel cui paese andrà in visita a luglio, il Papa ha preso spunto dal Vangelo di oggi, che narra la vicenda di una guarigione e di una resurrezione. “Questi due episodi hanno un unico centro: la fede – ha affermato il Pontefice – Il messaggio è chiaro, e si può riassumere in una domanda: crediamo che Gesù ci può guarire e ci può risvegliare dalla morte? Tutto il Vangelo è scritto nella luce di questa fede: Gesù è risorto, ha vinto la morte, e per questa sua vittoria anche noi risorgeremo”.
"Risurrezione non è reincarnazione"
“Questa fede, che per i primi cristiani era sicura, può appannarsi e farsi incerta, al punto che alcuni confondono risurrezione con reincarnazione – ha continuato Papa Francesco - La Parola di Dio di questa domenica ci invita a vivere nella certezza della risurrezione: Gesù è il Signore, ha potere sul male e sulla morte, e vuole portarci nella casa del Padre, dove regna la vita. La Risurrezione di Cristo agisce nella storia come principio di rinnovamento e di speranza”.
Messaggio sulla fede
Parlando ai pellegrini riuniti in Piazza San Pietro, tra i quali una folta e colorata rappresentanza di boliviani nel cui paese andrà in visita a luglio, il Papa ha preso spunto dal Vangelo di oggi, che narra la vicenda di una guarigione e di una resurrezione. “Questi due episodi hanno un unico centro: la fede – ha affermato il Pontefice – Il messaggio è chiaro, e si può riassumere in una domanda: crediamo che Gesù ci può guarire e ci può risvegliare dalla morte? Tutto il Vangelo è scritto nella luce di questa fede: Gesù è risorto, ha vinto la morte, e per questa sua vittoria anche noi risorgeremo”.
"Risurrezione non è reincarnazione"
“Questa fede, che per i primi cristiani era sicura, può appannarsi e farsi incerta, al punto che alcuni confondono risurrezione con reincarnazione – ha continuato Papa Francesco - La Parola di Dio di questa domenica ci invita a vivere nella certezza della risurrezione: Gesù è il Signore, ha potere sul male e sulla morte, e vuole portarci nella casa del Padre, dove regna la vita. La Risurrezione di Cristo agisce nella storia come principio di rinnovamento e di speranza”.