MONDO
Visita in ospedale pediatrico
#PapaParaguay, "Siate umili e spontanei come i bambini"
Nel suo breve discorso a braccio, durante la visita in un ospedale pediatrico di San Lorenzo in Paraguay, il Pontefice ha detto: "I bambini sono esempio di allegria e fiducia per gli adulti"
Prima la visita nell'ospedale pediatrico Ninos de Acosta Nu nella città paraguaiana di San Lorenzo, poi la messa nel piazzale del santuario mariano di Caacupé. Sono due delle tappe odierne di Papa Francesco in Paraguay, ormai quasi alla conclusione del viaggio pastorale del pontefice in America Latina.
"Ninos de Acosta Nu", in Paraguay, prende il nome dalla battaglia di "Campo Grande" nella quale persero la vita numerosi bambini nell'agosto del 1869. Lì Bergoglio è stato accolto da una grande folla di fedeli; Papa Bergoglio ha parlato a braccio, invitando tutti a essere "umili e spontanei come i bambini, che non hanno vergogna".
Dopo aver visitato i vari reparti, Francesco ha accantonato il discorso scritto che aveva preparato e ha ricordato che nel Vangelo "per Gesù i bambini sono molto importanti perché dice a tutti noi grandi che se nel nostro cuore non agiamo come i bambini non possiamo entrare nel regno dei cieli".
"I bambini sono semplici e allegri", ha detto ancora Bergoglio, "Gesù si arrabbiava quando non permettevano ai bambini di avvicinarsi a lui. I bambini erano tra i favoriti di Gesù. Non che non gli piacessero i grandi, ma era felice quando poteva stare con loro. Gli piaceva la loro amicizia e compagnia". Inoltre, li ha indicati come "esempio per gli adulti di allegria, fiducia e tenerezza".
"Ninos de Acosta Nu", in Paraguay, prende il nome dalla battaglia di "Campo Grande" nella quale persero la vita numerosi bambini nell'agosto del 1869. Lì Bergoglio è stato accolto da una grande folla di fedeli; Papa Bergoglio ha parlato a braccio, invitando tutti a essere "umili e spontanei come i bambini, che non hanno vergogna".
Dopo aver visitato i vari reparti, Francesco ha accantonato il discorso scritto che aveva preparato e ha ricordato che nel Vangelo "per Gesù i bambini sono molto importanti perché dice a tutti noi grandi che se nel nostro cuore non agiamo come i bambini non possiamo entrare nel regno dei cieli".
"I bambini sono semplici e allegri", ha detto ancora Bergoglio, "Gesù si arrabbiava quando non permettevano ai bambini di avvicinarsi a lui. I bambini erano tra i favoriti di Gesù. Non che non gli piacessero i grandi, ma era felice quando poteva stare con loro. Gli piaceva la loro amicizia e compagnia". Inoltre, li ha indicati come "esempio per gli adulti di allegria, fiducia e tenerezza".