Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Partita-farsa-deferiti-17-tesserati-della-Nocerina-117542af-4871-4290-ac59-5b4a57599ddd.html | rainews/live/ | true
SPORT

La decisione della Procura federale

Partita farsa, deferiti 17 tesserati della Nocerina

La Procura della Figc deferisce undici calciatori e altri sei tesserati della Nocerina, tra i quali il presidente Luigi Benevento. I fatti contestati riguardano il discusso match del 10 novembre

Condividi
Una fase della partita Salernitana-Nocerina
Roma
A un mese e mezzo di distanza, arrivano altri provvedimenti relativi alla partita di Prima Divisione Lega Pro tra Salernitana e Nocerina del 10 novembre. Secondo la Procura della Figc non ci sono dubbi: fu un match farsa. Ha quindi deferito alla Disciplinare la Nocerina e 17 suoi tesserati. Tra loro ci sono il presidente, Luigi Benevento, e undici calciatori. 

La partita fu sospesa perché la Nocerina era rimasta in sei per gli infortuni accusati da alcuni giocatori, che prima della gara erano stati minacciati dai loro ultrà. Tutti i tesserati sono stati deferiti "per avere, prima e durante la gara posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato" della partita concordando tre sostituzioni e simulando cinque infortuni "al fine di determinare il venir meno del numero minimo di giocatori previsto dal regolamento con la conseguente sospensione della partita".

A replicare per la Nocerina è il presidente Luigi Benevento. "Questa società - scrive in una nota - non ha mai incentivato, né avallato, la decisione di non scendere in campo. Al contrario, ha fatto tutto il possibile perché i calciatori partecipassero regolarmente alla partita nonostante la paura evidente degli stessi, minacciati in ritiro e poi quasi costretti a giocare dalle autorità di pubblica sicurezza durante l'incontro sul pullman".