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POLITICA

Il ministro: "Lavoriamo per portare i marò a casa"

Pinotti: "Sospesi i pagamenti per gli F35"

Sui cacciabombardieri il ministro della Difesa ha dichiarato che si farà una moratoria e si attenderanno i risultati dell'indagine conoscitiva in Parlamento. Pinotti ha parlato anche dei marò:"Stiamo lavorando per capire come riportarli a casa Roma"

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Il ministro della Difesa Roberta Pinotti
Sono stati sospesi i pagamenti delle tranche per gli F35, continua il lavoro per portare a casa i marò e c'è l'ammissione dell'errore sul tour attualmente in corso in Africa della portaerei Cavour. Lo ha detto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, in un'intervista a "Le invasioni barbariche" su La7.

Sui caccia F35 "abbiamo sospeso i pagamenti delle tranche, facciamo una moratoria, in attesa dei risultati dell'indagine conoscitiva del Parlamento" ha spiegato il ministro. "Di fronte alle preoccupazioni - ha aggiunto - si può vedere se è il caso di ridimensionare". A chi chiede cosa serve un cacciabombardiere, il ministro ha risposto che è un mezzo che può proteggere le truppe in missione, nonché ha aggiunto, "se qualcuno decide di sparare un missile. Oggi non siamo in un mondo in cui non ci sono rischi: si pensi alla Crimea o alle primavere arabe".

Sulla situazione dei marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, il ministro ha detto :" Sono stata in India perché volevo conoscere i due marò e portare loro conforto umano. Li ho trovati tesi e preoccupati. Non è utile parlare degli errori del passato, perché sono concentrata a capire come portarli via da lì".  Roberta Pinotti ha aggiunto: "Sono militari in missione per conto dello Stato italiano. Se passa il principio che i militari in un altro Stato non hanno l'immunità funzionale, vuol dire che qualunque militare impegnato in azioni antipirateria può essere processato e condannato".

Poi il ministro sul tour attualmente in corso in Africa della portaerei Cavour che ospita anche diverse aziende italiane ammette che "è stato fatto un errore, non c'è stato il passaggio in Parlamento". Pinotti ha ricordato che "la missione è stata approvata dal precedente ministro Mario Mauro. Io ero sottosegretario ma non sono stata coinvolta". La consultazione in Parlamento, ha aggiunto, "su un tema così sensibile è fondamentale".

Il ministro della Difesa ha commentato anche le capacità del presidente del Consiglio: "Non sono stata una sostenitrice di Matteo Renzi fin dal principio, lo sono diventata per come ha gestito la sconfitta alle primarie". Il ministro ha poi sostenuto che Renzi "ha fatto bene" ad andare al governo, "eravamo in una situazione bloccata e il dinamismo che sta mettendo ora in campo dimostrano che la sua non è stata una scelta azzardata".