ITALIA
Sicurezza
Pinotti: sì ai militari a Milano
Il ministro della Difesa: l'Esercito in strada rassicura e a Roma ha ridotto ireati del 30%

L'appello rivolto da Giuseppe Sala al governo per garantire più sicurezza nelle strade di Milano sarà accolto. La Difesa è infatti disponibile a rispondere positivamente alla richiesta del sindaco di Milano di dislocare militari la cui presenza con l'operazione Strade Sicure ha finora dato "riscontri estremamente positivi", tra i quali la "riduzione del 30% dei reati a Roma".
A dirlo è il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, a margine del Consiglio a Bruxelles, specificando che si potrebbe ricorrere ai circa 1.800 militari che erano impegnati per il Giubileo.
L'operazione Strade Sicure, ricorda Pinotti, è partita prima di questo governo "ma con questo governo è stata particolarmente potenziata" ed "ora abbiamo 7.050 militari dell'Esercito che sostengono l'opera dei Carabinieri e delle forze di polizia".
Le priorità degli interventi, osserva il ministro, spetta al Ministero dell'Interno, ma "avevo avuto modo di parlare col sindaco Sala e gli avevo assicurato, dal nostro punto di vista, il massimo di disponibilità". "Abbiamo avuto circa 1.800 militari impiegati appositamente per il Giubileo. Credo ci sarà la possibilita di ridislocare, sulla base di alcune esigenze, i militari che vengono richiesti e che di fatto, con una azione di controllo del territorio e degli obiettivi sensibili, scaricano anche polizia e carabinieri che possono occuparsi maggiormente dell'attività investigativa" afferma Pinotti, specificando che il rafforzamento è stato deciso "nel momento in cui il rischio del terrorismo è diventato un'evidenza forte per tutti gli stati europei".
Nello specificare i riscontri positivi, Pinotti ha citato "un dato del ministero dell'Interno che mi pare molto significativo: a Roma, da quando sono impiegati i nostri militari dell'Esercito, i reati sono scesi del 30%", perché il maggiore controllo del territorio "funziona anche da deterrenza per chi vuol delinquere". Un altro aspetto positivo, ha riferito Pinotti, viene dai report sulla percezione della presenza dei militari: "Dicono che rispetto ad alcuni anni fa, quando in qualche modo il militare con l'arma lunga poteva incutere timore, oggi c'è invece una richiesta di presenza ed un ringraziamento da parte dei cittadini. Lo vediamo anche dal fatto che oggi tutti i sindaci d'Italia stanno chiedendo una presenza dell'Esercito. Nel momento in cui ti senti più insicuro, la presenza rassicurante delle forze armate migliora anche la percezione di vivibilità e di sicurezza".
A dirlo è il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, a margine del Consiglio a Bruxelles, specificando che si potrebbe ricorrere ai circa 1.800 militari che erano impegnati per il Giubileo.
L'operazione Strade Sicure, ricorda Pinotti, è partita prima di questo governo "ma con questo governo è stata particolarmente potenziata" ed "ora abbiamo 7.050 militari dell'Esercito che sostengono l'opera dei Carabinieri e delle forze di polizia".
Le priorità degli interventi, osserva il ministro, spetta al Ministero dell'Interno, ma "avevo avuto modo di parlare col sindaco Sala e gli avevo assicurato, dal nostro punto di vista, il massimo di disponibilità". "Abbiamo avuto circa 1.800 militari impiegati appositamente per il Giubileo. Credo ci sarà la possibilita di ridislocare, sulla base di alcune esigenze, i militari che vengono richiesti e che di fatto, con una azione di controllo del territorio e degli obiettivi sensibili, scaricano anche polizia e carabinieri che possono occuparsi maggiormente dell'attività investigativa" afferma Pinotti, specificando che il rafforzamento è stato deciso "nel momento in cui il rischio del terrorismo è diventato un'evidenza forte per tutti gli stati europei".
Nello specificare i riscontri positivi, Pinotti ha citato "un dato del ministero dell'Interno che mi pare molto significativo: a Roma, da quando sono impiegati i nostri militari dell'Esercito, i reati sono scesi del 30%", perché il maggiore controllo del territorio "funziona anche da deterrenza per chi vuol delinquere". Un altro aspetto positivo, ha riferito Pinotti, viene dai report sulla percezione della presenza dei militari: "Dicono che rispetto ad alcuni anni fa, quando in qualche modo il militare con l'arma lunga poteva incutere timore, oggi c'è invece una richiesta di presenza ed un ringraziamento da parte dei cittadini. Lo vediamo anche dal fatto che oggi tutti i sindaci d'Italia stanno chiedendo una presenza dell'Esercito. Nel momento in cui ti senti più insicuro, la presenza rassicurante delle forze armate migliora anche la percezione di vivibilità e di sicurezza".