Coronavirus
Il ministero della Salute invia gli ispettori
Pio Albergo Tivulzio, Sileri: "Giusto andare a controllare"
"Milano non è l'unico caso in Italia: ci sono situazioni simili vicino a Catanzaro, in Sicilia e nel Lazio. Non indico solo un posto, stiamo controllando a tappeto" ha detto il viceministro alla Salute

"Gli inviati del ministero chiederanno informazioni dettagliate e verificheranno tutti gli atti, avvalendosi anche dell'aiuto dei Nas" ha detto il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri. Sul caso del Pio Albergo Trivulzio "aspetterei le conclusioni degli ispettori e delle inchieste - aggiunge - una cosa è certa: laddove ci sono fragilità e criticità nelle RSA ci sono più rischi ed è giusto andare a controllare. E Milano non è l'unico caso in Italia: ci sono situazioni simili vicino a Catanzaro, in Sicilia e nel Lazio. Non indico solo un posto, stiamo controllando a tappeto. Ho parlato ieri col comandante dei Nas, le loro azioni di controllo nelle RSA erano antecedenti al Covid, quindi ora c'è un'intensificazione, ma per pronunciarmi su quello che è accaduto a Milano aspetterei le relazioni degli ispettori" dice a Radio Capital, il viceministro della Salute dopo la decisione di inviare gli ispettori nella struttura sanitaria per anziani.
Procura di MIlano indaga sui contagi
Si stanno muovendo soprattutto sul piano documentale, con l'analisi dei tantissimi esposti e denunce arrivati e delle carte presentate dalle varie strutture, le indagini aperte dalla Procura di Milano sui casi di contagi da Coronavirus nelle residenze sanitarie assistenziali milanesi,dove decine e decine di anziani sono morti e molti operatori sisono ammalati. Tra i vari fascicoli già aperti in questi giorni, per diffusione colposa di epidemia e reati in materia di sicurezza del lavoro, anche quello, come si era saputo già il 2 aprile, nato dalle denunce di lavoratori dello storico Pio AlbergoTrivulzio, dove nel mese di marzo sono morti 70 anzian.
Procura di MIlano indaga sui contagi
Si stanno muovendo soprattutto sul piano documentale, con l'analisi dei tantissimi esposti e denunce arrivati e delle carte presentate dalle varie strutture, le indagini aperte dalla Procura di Milano sui casi di contagi da Coronavirus nelle residenze sanitarie assistenziali milanesi,dove decine e decine di anziani sono morti e molti operatori sisono ammalati. Tra i vari fascicoli già aperti in questi giorni, per diffusione colposa di epidemia e reati in materia di sicurezza del lavoro, anche quello, come si era saputo già il 2 aprile, nato dalle denunce di lavoratori dello storico Pio AlbergoTrivulzio, dove nel mese di marzo sono morti 70 anzian.