MONDO
La sua prima intervista tv
Pippa Middleton, il lato positivo del mio lato B
La sorella di Kate ricorda il giorno del matrimonio, l'emozione arrivando in Chiesa. Non immaginava, racconta alla Cnn, che gli occhi del mondo sarebbero finiti sulle sue curve

La vita per Pippa Middleton è cambiata il 29 aprile 2011. Da allora molte porte si sono aperte ma è anche sempre più difficile continuare a vivere da trentenne qualunque come vorrebbe.
Rimanere rilassata, non sentirsi sempre sotto pressione. Non è sempre facile essere la sorella di Kate, avere gli occhi dei paparazzi addosso, leggere notizie non sempre vere, vedere foto di cene private pubblicate sui social network.
Dalla sua Pippa ha un gran senso dell'umorismo e un carattere tranquillo. Due caratteristiche che le hanno consentito di vivere senza troppa ansia il giorno che ha cambiato per sempre la vita della sua famiglia.
La sorella più famosa di Inghilterra parla per la prima volta in un'intervista alla Cnn del Royal Wedding, quel 29 aprile di tre anni fa quando sua sorella Kate ha detto sì al principe William.
"All'inizio lo vivevo come qualsiasi matrimonio di famiglia, non mi rendevo conto di quanto stavamo vivendo fino a quando siamo arrivate sulla scala davanti alla Chiesa. A quel punto ho capito che non ero una qualunque, ero la sorella di una principessa".
Ricorda nel dettaglio ogni momento di quella giornata, racconta di essere riuscita a mantenere la calma: "Quando siamo entrate nella Westminister Abbey ho visto la folla, non mi sono accorta delle telecamere. Dentro di me pensavo 'Siamo in pochi non c'è tutto il mondo a guardarci'".
Quello stesso giorno non ha fatto parlare di sé semplicemente in quanto sorella della sposa. Il suo lato B è finito sulle pagine di tutti i giornali nel momento in cui saliva le scale reggendo il velo della sorella.
"È stato completamente inaspettato", confessa. L'abito di Alexander McQueen, racconta, non era studiato apposta per mettere in risalto le sue curve, come subito qualcuno ha insinuato. "Il vestito doveva appararire quasi insignificante", dice, la portagonista della giornata era Kate.
Ma il giornalista della Cnn Matt Lauer insiste, del suo lato B si è disquisito per giorni. E lei con ironia ammette che in effetti sì, è stato "lusinghiero" sentire parlare delle proprie curve, ma anche molto "imbarazzante perché non era previsto".
Alla domanda su che fine ha fatto quell'abito, risponde "è ancora nel mio armadio a casa, non lo indosso da allora. Ma penso che mi limiterò a tenerlo lì. Un giorno lo farò vedere ai miei figli e gli racconterò la storia di quel vestito".
Dopo quel giorno ha avuto molte opportunità, ha scritto persino un libro, Celebrate, che in realtà non ha avuto enorme successo, ma lei insiste "Voglio continuare a scrivere. Mi piace unire la mia passione per la scrittura il cibo e il benessere"
Rimanere rilassata, non sentirsi sempre sotto pressione. Non è sempre facile essere la sorella di Kate, avere gli occhi dei paparazzi addosso, leggere notizie non sempre vere, vedere foto di cene private pubblicate sui social network.
Dalla sua Pippa ha un gran senso dell'umorismo e un carattere tranquillo. Due caratteristiche che le hanno consentito di vivere senza troppa ansia il giorno che ha cambiato per sempre la vita della sua famiglia.
La sorella più famosa di Inghilterra parla per la prima volta in un'intervista alla Cnn del Royal Wedding, quel 29 aprile di tre anni fa quando sua sorella Kate ha detto sì al principe William.
"All'inizio lo vivevo come qualsiasi matrimonio di famiglia, non mi rendevo conto di quanto stavamo vivendo fino a quando siamo arrivate sulla scala davanti alla Chiesa. A quel punto ho capito che non ero una qualunque, ero la sorella di una principessa".
Ricorda nel dettaglio ogni momento di quella giornata, racconta di essere riuscita a mantenere la calma: "Quando siamo entrate nella Westminister Abbey ho visto la folla, non mi sono accorta delle telecamere. Dentro di me pensavo 'Siamo in pochi non c'è tutto il mondo a guardarci'".
Quello stesso giorno non ha fatto parlare di sé semplicemente in quanto sorella della sposa. Il suo lato B è finito sulle pagine di tutti i giornali nel momento in cui saliva le scale reggendo il velo della sorella.
"È stato completamente inaspettato", confessa. L'abito di Alexander McQueen, racconta, non era studiato apposta per mettere in risalto le sue curve, come subito qualcuno ha insinuato. "Il vestito doveva appararire quasi insignificante", dice, la portagonista della giornata era Kate.
Ma il giornalista della Cnn Matt Lauer insiste, del suo lato B si è disquisito per giorni. E lei con ironia ammette che in effetti sì, è stato "lusinghiero" sentire parlare delle proprie curve, ma anche molto "imbarazzante perché non era previsto".
Alla domanda su che fine ha fatto quell'abito, risponde "è ancora nel mio armadio a casa, non lo indosso da allora. Ma penso che mi limiterò a tenerlo lì. Un giorno lo farò vedere ai miei figli e gli racconterò la storia di quel vestito".
Dopo quel giorno ha avuto molte opportunità, ha scritto persino un libro, Celebrate, che in realtà non ha avuto enorme successo, ma lei insiste "Voglio continuare a scrivere. Mi piace unire la mia passione per la scrittura il cibo e il benessere"