MONDO
Sudafrica
Pistorius in lacrime alla sbarra per l'omicidio della fidanzata: "Volevo solo proteggerla"
Riprendono le udienze a Pretoria sulla morte di Reeva Steenkamp, la fidanzata del campione sudafricano accusato del suo omicidio
Pretoria (Sudafrica)
Si commuove Oscar Pistorius mentre parla della sua fidanzata. E la sua testimonianza al processo che lo vede accusato dell’omicidio di Reeva Steenkamp inizia con le scuse alla famiglia della modella sudafricana.
La voce dell’atleta, rotta dell’emozione, racconta della volontà di proteggere la ragazza. Un desiderio però che si è interrotto la notte di San Valentino dell'anno scorso, quando Pistorius sparò quattro colpi contro la Steenkamp. Un incidente, così come lo ha definito l'atleta che adesso gli provoca incubi e lo costringe a prendere antidepressivi.
Nell’aula del tribunale di Pretoria Pistorius sta spiegando come e perché uccise la 30enne, dando la sua versione dei fatti in un processo ripreso dopo una pausa di qualche giorno dovuto a un'indisposizione di uno dei giudici.
La voce dell’atleta, rotta dell’emozione, racconta della volontà di proteggere la ragazza. Un desiderio però che si è interrotto la notte di San Valentino dell'anno scorso, quando Pistorius sparò quattro colpi contro la Steenkamp. Un incidente, così come lo ha definito l'atleta che adesso gli provoca incubi e lo costringe a prendere antidepressivi.
Nell’aula del tribunale di Pretoria Pistorius sta spiegando come e perché uccise la 30enne, dando la sua versione dei fatti in un processo ripreso dopo una pausa di qualche giorno dovuto a un'indisposizione di uno dei giudici.