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MONDO

Tribunale di Pretoria, sesto giorno di udienza

Pistorius vomita in Aula durante il processo

L'atleta, accusato di aver ucciso intenzionalmente la sua compagna, ha avuto un attacco di nausea durante la lettura dell'autopsia sul corpo della fidanzata

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Malore per Oscar Pistorius nell'Aula di Pretoria. L'atleta, accusato di aver ucciso intenzionalmente la sua fidanzata nella notte tra il 13 e 14 febbraio del 2013, ha vomitato in tribunale quando il medico legale ha descritto lo stato del cranio della fidanzata Reeva Steenkamp fracassato da un proiettile.

Pistorius vomita in Aula
Prostrato, con un fazzoletto in mano per asciugarsi le lacrime occhi, durante la lettura dell'autopsia l'ex campione ha avuto un attacco di nausea, ha nascosto la testa tra le gambe e poi ha vomitato.

Sesto giorno di processo a Pretoria
All'Alta corte di Pretoria, in Sudafrica, è il sesto giorno del processo per omicidio nei confronti di Oscar Pistorius. Sul banco dei testimoni è tornato Pieter Baba, guardia di sicurezza del complesso residenziale in cui Pistorius abita, per il proseguimento della sua deposizione.

La testimonianza del vigilantes
Venerdì Baba aveva detto di avere telefonato a Pistorius dopo che alcuni residenti lo avevano chiamato dicendo di avere sentito degli spari, e di avere ricevuto dall'atleta la risposta che era "tutto a posto". Pistorius, aveva aggiunto, lo richiamò ma pianse soltanto e la linea cadde.

La difesa di Pistorius
Oggi l'avvocato difensore Barry Roux ha messo in dubbio la ricostruzione di Baba, affermando che i tabulati mostrano che fu Pistorius a telefonare per primo, ma era incapace di parlare poiché stava "appunto piangendo". La guardia ha insistito sulla propria versione, ma Roux ha risposto di essere in possesso di documenti, anche della polizia, che provano ciò che dice. Pistorius afferma di avere sparato a Steenkamp pensando che fosse un intruso.