Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Pizzarotti-la-stagione-del-populismo-e-appena-iniziata-8e900832-ea64-4331-b69d-82c74fc3635f.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Pizzarotti: la stagione del populismo è appena iniziata

Condividi
Da sindaco, "da istituzione faccio un sincero augurio di buon lavoro al presidente Conte" e l'augurio "è che possa assolvere al meglio il suo compito, negli interessi dell'Italia e degli italiani. Idealmente, invece, ovunque si trovi il populismo io sarò sempre dall'altra parte del fronte". E' quanto scrive in un lungo post sulla sua pagina Facebook, il primo cittadino di Parma, Federico Pizzarotti, ex M5s.

Guardano alla nascita del nuovo governo, sottolinea, "quello che sta accadendo è l'autobiografia della nazione. Ci parla di un'Italia che rinuncia alla competenza e all'esperienza: ruoli chiave e ministeri complessi a chi non ha mai avuto un percorso graduale nelle istituzioni. Da chi criticava il ministro Fedeli, ma tanti altri hanno subito lo stesso trattamento, ma con quale coraggio. Ci parla di un'Italia in cui vince chi propone soluzioni facili a problemi complessi - argomenta ancora Pizzarotti - o preferisce ricordare un accomodante passato piuttosto che ragionare su come migliorare il domani. La stagione del populismo contro l'Europa, contro le istituzioni, contro la coerenza è appena iniziata".

Quindi, evidenzia in un altro passaggio del post, "barra dritta senza arretrare di un solo millimetro, perché in questa autobiografia c'è un pezzo di Italia serio, concreto, operoso che si fa su le maniche e all'alba di ogni giorno alza la saracinesca e si mette al lavoro. Un'Italia che non accetta la deriva irrazionale di chi vuole uscire dall'Europa il lunedì e il martedì rientrarci. Un'Italia che non accetta la deriva irrazionale e violenta di chi il mercoledì mette sotto accusa il Capo dello Stato e il giovedì ne chiede la collaborazione". A giudizio del sindaco di Parma, ancora, "fare rotta verso la deriva delle idee è la follia più grande, perché significa farsi trascinare dagli eventi, dagli opportunismi e dal consenso. Il populismo è un movimento senza ideali".