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SPORT

Verso Russia 2018

Playoff mondiali, l'Italia affronterà la Svezia. Ventura: "In Russia si va tutti insieme"

Match d'andata in Svezia, ritorno in Italia a San Siro. Il ct: "Nessuno ha mai preso in considerazione l'ipotesi di non andare al Mondiale"

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Sarà la Svezia l'avversaria dell'Italia nei playoff mondiali, ultimo ostacolo prima di staccare il biglietto per Russia 2018. Questo è l'esito del sorteggio effettuato oggi a Zurigo.

La partita d'andata verrà disputata alla Friends Arena di Solna (dove si è giocata l'ultima finale di Europa League) venerdì 10 novembre 2017, quella di ritorno in Italia a Milano lunedì 13 novembre. Gli altri spareggi sorteggiati sono Irlanda del Nord-Svizzera, Croazia- Grecia, Danimarca-Irlanda.

La Svezia post-Ibra
Pur non avendo nomi altisonanti, la nazionale scandinava ha accarezzato fino all'ultimo la chance di accedere direttamente ai mondiali, tenendo testa alla Francia e eliminando l'Olanda. Squadra fisicamente attrezzata, solida nel suo immutabile 4-4-2, ha nel difensore centrale Lindelof il suo giocatore più rappresentativo, anche se nel Manchester United non sta trovando praticamente mai spazio.


Vecchie conoscenze e precedenti
Il dopo Ibrahimovic è stato raccolto da Marcus Berg, attaccante dell'Al-Ain, recentemente autore di un poker contro il Lussemburgo. Occhi puntati anche sul giovane talento del Lipsia Emil Forsberg, trequartista classe 1991, lo scorso anno miglior assist-man della Bundesliga. In rosa ci sono anche due vecchie conoscenze italiane: Ekdal e Granqvist, rispettivamente ex Cagliari e Genoa.

L'Italia non perde contro gli svedesi dal 1998, in un'amichevole pre-mondiale decisa da una rete al 90' di Kenneth Anderson. Da allora, quattro vittorie dell’Italia e un pareggio. Gli azzurri hanno vinto l'ultima sfida a Euro 2016, con un gol, sempre nel finale, di Eder. Il bilancio complessivo dei precedenti è di 11 vittorie azzurre, 6 pareggi e 6 successi svedesi.

La vendetta del "biscotto"
Più che ai precedenti sul campo, per gli azzurri la Svezia è associata a un brutto ricordo, il "biscotto" con la Danimarca a Euro 2004. Quel 2-2, unico risultato che consentiva il passaggio di entrambe, condannò la nazionale di Trapattoni, alla quale risultò inutile la vittoria in rimonta con la Bulgaria. Nella giornata precedente gli svedesi avevano fermato sull'1-1 gli azzurri grazie a una prodezza di tacco di Ibrahimovic.

"Non esiste mancare il Mondiale"
"La Svezia è un avversario forte che merita il massimo rispetto - ha dichiarato il ct Gian Piero Ventura - "ci prepareremo alla doppia sfida di novembre con fiducia e determinazione. Nessuno ha mai preso e prende in considerazione l'ipotesi di non andare al Mondiale. In Russia si va tutti insieme". Dello stesso avviso il team manager della Nazionale, Gabriele Oriali: “Dal mio punto di vista poteva andare meglio, sappiamo che la Svezia è un avversario difficile e scorbutico, ma siamo l’Italia e abbiamo una storia e una tradizione". 

La Svezia ci crede
''L'Italia è forte, ma lo è anche la Svezia. Ora dipende da noi prepararci al meglio, siamo consapevoli dell'impegno che ci attende''. Così il ct Janne Andersson ha commentato sul sito della federcalcio svedese il sorteggio dei play-off per i Mondiali di Russia 2018. "Non posso parlare in termini di sogni o obiettivi, in realtà non abbiamo mai smesso di crederci - aggiunge Andersson - abbiamo tutto da vincere e il fatto di essere nei play-off significa che abbiamo già vinto qualcosa".


Oltre i playoff
Se dovesse riuscire a battere la Svezia, l'Italia comunque non rientrerà tra le teste di serie al sorteggio dei gironi di Russia 2018 che si svolgerà il prossimo 1 dicembre a Mosca. Gli azzurri verrebbero piazzati in seconda fascia, con la certezza di affrontare subito una delle prime otto del ranking (Francia, Germania, Brasile, Portogallo, Argentina, Belgio, Polonia, oltre alla Russia ospitante). Fuori dalla prima fascia resterà anche la Spagna.