MONDO
Russia
Politkovskaya, chiesti due ergastoli per l'omicidio della giornalista
Nel processo in corso a Mosca arrivano le richieste dell'accusa nei confronti del mandante e dell'esecutore materiale
Due ergastoli per l'omicidio della giornalista russa Anna Politkovskaya. E' questa la richiesta dell'accusa al processo in corso al Tribunale di Mosca dove sono imputati Lon-Ali Gaitukayev, sospettato di essere la mente del delitto, e l'ex poliziotto Rustam Makhmudov, che avrebbe premuto il grilletto davanti all'ascensore della casa di Mosca di Politkovskaya nel 2006.
Per altri tre imputati, lo zio e due fratelli di Rustam, l'accusa chiede pene di 15, 19 e 22 anni di prigione.
I due fratelli di Rustam Makhmudov e l'ex poliziotto, erano stati assolti in un processo precedente nel 2009, ma la Corte suprema ha revocato quella sentenza ordinando un nuovo processo. Politkovskaya era nota per le inchieste fortemente critiche nei confronti del Cremlino e delle sue politiche in Cecenia. Le autorità non hanno ancora identificato chi sia stato il mandante dell'omicidio.
Per altri tre imputati, lo zio e due fratelli di Rustam, l'accusa chiede pene di 15, 19 e 22 anni di prigione.
I due fratelli di Rustam Makhmudov e l'ex poliziotto, erano stati assolti in un processo precedente nel 2009, ma la Corte suprema ha revocato quella sentenza ordinando un nuovo processo. Politkovskaya era nota per le inchieste fortemente critiche nei confronti del Cremlino e delle sue politiche in Cecenia. Le autorità non hanno ancora identificato chi sia stato il mandante dell'omicidio.