MONDO
La confezione intercettata a Lipsia
Germania, sequestrati preservativi pieni di cocaina diretti al Vaticano
Quattrodici profilattici pieni della sostanza stupefacente in formato liquido sono stati trovati nello scalo tedesco. Indagini in corso

Un pacco indirizzato al Vaticano e fermato alla dogana tedesca conteneva una sorpresa: 14 preservativi. Fin qui la notizia potrebbe solo far sorridere considerato l’indirizzo di consegna ma la meraviglia diventa dubbio quando il funzionario del ministero della Finanza di Berlino ha confermato che dentro quei preservativi c’era anche della cocaina. Un totale di 340 grammi per un valore di 40mila euro ha detto il portavoce, intercettati a gennaio all’aeroporto di Lipsia.
La sostanza stupefacente, e il relativo pacchetto, arrivavano da un paese del Sud America e la cocaina era in formato liquido e versata nei profilattici. Destinatario: l’ufficio postale vaticano.
Le autorità tedesche hanno consegnato il pacchetto ad un agente di polizia della città-stato, con lo scopo di far cadere in trappola qualcuno che avrebbe reclamato la confezione. Ma nessuno ha chiesto il pacchetto e gli investigatori hanno il sospetto che il destinatario probabilmente era stato avvertito.
La sostanza stupefacente, e il relativo pacchetto, arrivavano da un paese del Sud America e la cocaina era in formato liquido e versata nei profilattici. Destinatario: l’ufficio postale vaticano.
Le autorità tedesche hanno consegnato il pacchetto ad un agente di polizia della città-stato, con lo scopo di far cadere in trappola qualcuno che avrebbe reclamato la confezione. Ma nessuno ha chiesto il pacchetto e gli investigatori hanno il sospetto che il destinatario probabilmente era stato avvertito.