Polonia, da tre ex presidenti un appello ai popoli dell'Ue

Un messaggio di solidarietà con i popoli dell'Ue e di incoraggiamento è stato lanciato oggi a Varsavia da tre ex presidenti polacchi. Lech Walesa, Aleksander Kwasniewski e Bronislaw Komorowski hanno scelto la giornata odierna in quanto oggi cade l'anniversario delle elezioni polacche del 4 giugno 1989, che hanno marcato la svolta democratica in Polonia e in tutta l'Europa centro orientale, segnando il conto alla rovescia per i regimi comunisti. "Noi europei dobbiamo svegliarci dal letargo per difendere i nostri valori, le nostre patrie e la comune Europa" si legge nel messaggio che esprime la preoccupazione per le minaccie contro l'unità e la solidarietà che ne è il fondamento.

Per i tre ex presidenti "l'Europa di oggi non crede più "nei suoi sogni" e al posto degli muri abbattuti stanno per sorgerne di nuovi. Le preoccupazioni dei cittadini vengono sfruttate dai politici populisti e nazionalisti che "seminando la paura e facendo vuote promesse" pensano solo a conquistare il potere.

Secondo gli autori del documento, solo un'Europa integrata può contribuire in modo positivo ai difficili processi in corso nel mondo di oggi. "Dalle piazze e dalle strade della Polonia dove nel 1980 è nata Solidarnosc, di nuovo invitiamo tutti gli europei alla solidarietà perchè oggi come allora tutto dipende da noi" conclude il messaggio.