Polonia, è crisi di governo. Il premier Morawiecki caccia il suo vice
Gowin esce col suo partito, tra i nodi la libertà dei media. Manifestazioni in 90 città

Terremoto nel governo polacco: il premier Mateusz Morawiecki ha espulso il suo vice e ministro dello sviluppo, Jaroslaw Gowin, che a sua volta ha annunciato che il suo partito Alleanza uscirà dall'esecutivo.
La rottura arriva dopo che il partito di Gowin si era opposto alla riforma fiscale del Pis di Kaczynski e alla stretta sui media privati che prevede solo una presenza di minoranza per gli investitori stranieri. Una mossa, quest'ultima, che colpisce anche il canale Tvn, controllato dall'americana Discovery, a difesa della quale oggi sono in corso manifestazioni di piazza in tutto il Paese.
La legge che colpisce anche la Tvn domani sarà sottoposta al voto del parlamento. In difesa dei media liberi sono in corso manifestazioni in 90 città. A Varsavia, sotto la sede del parlamento, è intervenuto, accolto dall'entusiasmo, anche l'ex presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk.