Affluenza oltre le aspettative
Portogallo, secondo le proiezioni rieletto al primo turno presidente uscente Marcelo Rebelo de Sousa
Il Paese al voto per le presidenziali malgrado il lockdown

Secondo le prime proiezioni, il presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa è stato rieletto al primo turno nelle presidenziali di oggi.
Nonostante la pandemia, l'affluenza alle urne per le presidenziali in Portogallo è risultata, per i dati di metà giornata, superiore a quella di quattro anni fa. La commissione elettorale nazionale, infatti, ha reso noto che alle 12 avevano votato il 17% degli aventi diritto, mentre alla stessa ora nel 2016 aveva votato il 15,8% e nel 2011 il 13,4%.
I media locali parlano di code fuori dai seggi, in controtendenza con le previsioni che parlavano di una scarsa affluenza alle urne dovuta al fatto che il Portogallo sta affrontando un'ondata di Covid particolarmente severa.
I sondaggi davano il presidente in carica, Marcelo Rebelo de Sousa, ampiamente in testa con il 70% dei favori, ma esponenti dell'opposizione, in particolare la socialista Ana Gomes e il leader di estrema destra Andrè Ventura, hanno fatto un'animata campagna elettorale.
Questa sera, sono usciti i risultati degli exit poll, ma i risultati ufficiali sono previsti per domani.
Più seggi e voto a domicilio per i malati e per i residenti in Rsa
Il voto postale non era previsto, mentre è stato possibile quello anticipato al quale hanno fatto ricorso 250mila elettori: pochi, rispetto ai nove milioni di aventi diritto. Le autorità sono corse ai ripari aumentando il numero dei seggi e permettendo il voto a domicilio ai malati in isolamento e ai residenti nelle Rsa; ma chiunque sia risultato positivo nei dieci giorni precedenti alla data dello scrutinio non ha potuto esercitare il proprio diritto.
I poteri del presidente non sono onorifici in Portogallo: può infatti opporre il veto alle leggi, indire elezioni, e - particolare importante in epoca di pandemie e lockdown - dichiarare lo stato di emergenza e le eventuali proroghe, anche se con il nulla osta parlamentare.
Il Portogallo ha 10,8 milioni di elettori registrati, di cui circa 1,5 milioni vive all'estero. Dal 1976, quando dopo la dittatura è stato introdotto il suffragio universale, ogni presidente è stato rieletto per un secondo mandato. Nessuna donna e nessun membro di minoranze etniche hanno mai ricoperto l'incarico.
Il premier Costa: andate a votare
"Votare è un diritto fondamentale e un esercizio di cittadinanza. Non farlo è lasciare che gli altri decidano il nostro futuro. Per garantire le regole sanitarie, oltre 12mila sezioni di voto sono aperte e sono stati comprati migliaia di dispositivi, in una pianificazione senza precedenti. Ci sono quattro misure essenziali per un voto in sicurezza: usare una mascherina, mantenere la distanza di sicurezza, disinfettare le mani, usare la propria matita. La tua partecipazione è essenziale per rafforzare la nostra democrazia". Così su Twitter Antonio Costa, primo ministro portoghese, aveva invitato i cittadini a votare.