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POLITICA

L'epidemia e il voto

Positivo al covid il candidato alla presidenza della Regione Veneto per il centrosinistra Lorenzoni

La situazione sanitaria di Lorenzoni ha messo in allarme l'entourage e i sostenitori che lo hanno seguito nei tanti appuntamenti elettorali quotidiani. "Come richiesto dalle autorità sanitarie - spiega il diretto interessato - invito tutte le persone che mi hanno incontrato nell'arco degli ultimi 5 giorni a rivolgersi agli uffici delle rispettive aziende sanitarie per sottoporsi a tampone"

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Positivo al Covid il candidato del centrosinistra alla poltrona di Presidente del Veneto. Arturo Lorenzoni, professore universitario di Padova ed ex vicesindaco proprio della città veneta, ha annunciato di aver contratto il virus.

Dopo una febbre e una stanchezza insistente, la conferma è arrivata dal tampone a cui si è sottoposto.    "Sto bene, continuerò la campagna elettorale da remoto con incontri in teleconferenza", promette cercando nuovamente di suonare la carica per una alleanza alle prese con la sfida di scalzare Luca Zaia dopo 10 anni alla guida di Palazzo Balbi."Cautelativamente devo stare a casa", sottolinea però. 

L'offerta di Zaia: "RInuncio alla Tv"
E il presidente Luca Zaia fa un passo all'insegna della 'sportività politica':"Visto che il piano di sanità pubblica prevede l'isolamento fiduciario della personale positiva e quindi determina una oggettiva impossibilità - dichiara - mi sembra il minimo annunciare che rinuncio a tutti gli spazi televisivi che la campagna elettorale prevedeva per me".   

Lorenzoni: "Grazie ma non serve"
Un'offerta che però lo stesso Lorenzoni declina a stretto giro.  "Ringrazio Luca Zaia per la solidarietà e per il buon gesto di rinunciare agli spazi televisivi previsti per questi ultimi giorni di campagna elettorale", risponde Lorenzoni.  "Ciononostante, come detto  la mia campagna elettorale non si ferma e le nuove tecnologie consentono di potermi collegare da casa. Poiché sto molto bene,dunque, auspico che non solo ci siano gli spazi televisivi ma magari anche qualche confronto diretto così da consentire a tutti di farsi un'idea visto che, sino ad oggi, hanno sentito soltanto una voce". 

Tanti i contatti
La situazione sanitaria di Lorenzoni ha messo in allarme l'entourage e i sostenitori che lo hanno seguito nei tanti appuntamenti elettorali quotidiani. "Come richiesto dalle autorità sanitarie - spiega il diretto interessato - invito tutte le persone che mi hanno incontrato nell'arco degli ultimi 5 giorni a rivolgersi agli uffici delle rispettive aziende sanitarie per sottoporsi a tampone".

Baretta negativo
Il primo a farlo è stato il sottosegretario all'Economia e candidato sindaco di Venezia Pier Paolo Baretta che dopo il test è risultato non contagiato."Stiamo testando sistematicamente a tappeto tutti i contatti di Lorenzoni - afferma Andrea Crisanti, professore di Microbiologia dell'Università di Padova -. E purtroppo non sono pochi".   

La solidarietà di Salvini
Ad esprimere la propria  solidarietà è tra i primi, il leader della Lega, Matteo Salvini, dalla Mostra del Cinema, alludendo anche alla situazione sanitaria di Silvio Berlusconi. "Ho mandato i miei auguri a lui, ma anche al candidato Pd del Veneto risultato positivo - sottolinea -. Spero possano rimettersi, con la salute non si scherza".