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MONDO

Trasferito in luogo segreto vignettista svedese

Premier danese: "L'attacco contro gli ebrei è stato un attacco contro la Danimarca"

Helle Thorning-Schmidt, nel corso di una manifestazione in omaggio alle vittime degli attentati a Copenaghen, ha promesso davanti a 30mila persone: "Insieme sconfiggeremo questa minaccia"

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(Ap photo)
"Un attacco contro gli ebrei di Danimarca è un attacco contro tutto il Paese", a dirlo è il Capo del governo danese Helle Thorning-Schmidt, nel corso di una manifestazione in omaggio alle due vittime degli attentati di sabato a Copenaghen.

"Insieme sconfiggeremo questa minaccia"
"Desidero dire questa sera a tutti gli ebrei danesi: voi non siete soli", ha affermato il primo ministro di fronte alle 30mila persone presenti alla manifestazione. E poi: "Ci difenderemo da questa minaccia con la forza che nasce dal nostro senso di comunità: insieme sconfiggeremo questa minaccia", ha poi concluso. La premier danese aveva spiegato precedentemente che la scelta degli obiettivi lascia pensare che si sia trattato di un atto di terrorismo. 

Trasferito in luogo segreto vignettista svedese
Intanto il discusso vignettista svedese autore delle caricature su Maometto, con ogni probabilità il primo bersaglio dei due attentati del fine settimana, è stato trasferito in una località segreta per motivi di sicurezza. L'abitazione di Lars Vilks a Hoeganaes, nel sud della Svezia, "non è un luogo sicuro. E lui ha bisogno di stare in un posto sicuro", hanno dichiarato le autorità.

Gli ebrei danesi dicono no a Netanyahu
Gli ebrei danesi hanno rifiutato l'offerta del premier israeliano Benjamin Netanyahu. Siamo danesi e restiamo in Danimarca, hanno dichiarato tramite il portavoce della comunità Jeppe Juhl. Netanyahu, dopo l'attacco alla sinagoga di Copenaghen nel fine settimana, aveva invitato gli ebrei danesi ad emigrare in Israele. "Siamo molto grati a Netanyahu per la sua preccopuazione, ma noi siamo ebrei danesi, quindi siamo danesi, non vogliamo che il terrore ci spinga a scappare in Israele".