ECONOMIA
Prese di beneficio, borse negative

Restano negativi i listini europei, sulle prese di beneficio scattate oggi dopo i rialzi dei giorni scorsi che hanno portato Piazza Affari ai massimi dell'anno e sui livelli del 2009. L'attenzione è ancora puntata sulla Grecia nell'attesa che il Parlamento di Atene approvi, mercoledì, la seconda tranche di riforme. A Milano l'indice dei titoli principali segna – 0,58%, Londra – 0,03%, Parigi – 0,14%, Francoforte – 0,52%
L'apertura di Wall Street è negativa: il Dow Jones segna – 0,66%, il Nasdaq invece è sulla parità.
Si stabilizza a quota 115 (rendimento all'1,95%) lo spread fra i titoli di Stato italiani e tedeschi mentre l'euro scambia sul dollaro a 1,0850.
Forte ribasso dell'oro, che tratta intorno ai minimi da cinque anni a 1106 dollari l'oncia e il petrolio Wti è sceso sotto la soglia di 50 dollari al barile nella prima mattinata, per poi oscillare intorno a quella soglia.
L'apertura di Wall Street è negativa: il Dow Jones segna – 0,66%, il Nasdaq invece è sulla parità.
Si stabilizza a quota 115 (rendimento all'1,95%) lo spread fra i titoli di Stato italiani e tedeschi mentre l'euro scambia sul dollaro a 1,0850.
Forte ribasso dell'oro, che tratta intorno ai minimi da cinque anni a 1106 dollari l'oncia e il petrolio Wti è sceso sotto la soglia di 50 dollari al barile nella prima mattinata, per poi oscillare intorno a quella soglia.