Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Presidenziali-Francia-exit-poll-primo-Macron-674da3cd-36d4-4841-a536-8d271dd183cd.html | rainews/live/ | true
MONDO

Ballottaggio il 7 maggio

Presidenziali Francia, Emmanuel Macron al ballottaggio con Marine Le Pen

La leader dell'ultradestra tallona il candidato centrista, che avrebbe il 23,7%. Niente da fare per l'ex premier di centrodestra François Fillon e per il candidato della sinistra radicale Jean-Luc Mélenchon, intorno al 19-20%. Fillon e Hamon ammettono la sconfitta e invitano a votare per Macron al ballottaggio. Mélenchon invece non si pronuncia. Il candidato centrista: "Unirò i francesi nella speranza". Le Pen: "Il popolo rialza la testa". Record di voti per il Front National 

Condividi

Sono il candidato centrista Emmanuel Macron e la leader dell'ultradestra Marine Le Pen - come nelle previsioni - ad assicurarsi il ballottaggio delle elezioni presidenziali in Francia.

Lo spoglio delle schede conferma gli exit poll
Lo spoglio del 90% dei voti ha confermato quasi esattamente i dati emersi alle 20 dagli exit poll diffusi dopo la chiusura delle urne. Il leader di "En marche!" ha ottenuto il 23,7% dei voti. Al secondo posto la leader del Front National con il 21,9%. Restano dunque fuori dal ballottaggio il candidato repubblicano (centrodestra) ed ex premier François Fillon e il leader della sinistra radicale Jean-Luc Mélenchon, entrambi al 19-20%. 

Emmanuel Macron: presidente per unire i francesi nella speranza e contro i nazionalismi
Esulta Macron. "Oggi si volta chiaramente pagina nella vita politica francese", è la sua prima dichiarazione dopo la vittoria nel primo turno delle presidenziali. "Voglio andare oltre" i risultati di stasera "e unire tutti i francesi", ha poi detto il leader di En Marche! davanti ai suoi sostenitori in festa. "Porterò avanti l'esigenza di ottimismo e la speranza che noi vogliamo per il nostro Paese e per l'Europa". E ha aggiunto: "Spero tra 15 giorni di diventare presidente del popolo francese, dei patrioti, per farla finita con tutti i nazionalismi". Infine: "L'Europa è da rifondare, lo faremo insieme". Ed è grande festa alla Porte de Versailles, a Parigi, dove sono riuniti i militanti di 'En Marche!'.  

                                                                                                                                                                                                                                                     
Marine Le Pen: è in gioco la sopravvivenza della Francia
La presidente del Front National ha ringraziato i suoi sostenitori di "averla portata al secondo turno delle elezioni francesi". Con un grande sorriso Le Pen ha parlato di "un risultato storico" e ha detto che con questo voto è stato "compiuto il primo passo verso l'Eliseo". "E' giunto il tempo di liberare il popolo francese, solo io sono la candidata del popolo, che oggi ha rialzato la testa. Per questo lancio un appello a tutti i patrioti a votarmi. Ne va dell'interesse superiore del Paese, la sopravvivenza della Francia è in gioco", ha detto Le Pen dal suo quartier generale a Henin-Beaumont. Dove è esplosa la gioia non appena sono apparsi i primi dati del primo turno delle presidenziali sui maxi schermi nella sala.  

       

Record di voti per il Front National
Con più di 6,9 milioni di voti, Marine Le Pen supera il record storico di suffragi mai ottenuti dal Front National. Il risultato è ancora parziale e la cifra è destinata ad aumentare nelle prossime ore quando si concluderà lo spoglio definitivo delle schede.

Fillon: non abbiamo scelta, votate per Macron
Per Macron arriva l'endorsement del candidato della destra repubblicana. L'e premier François Fillon, escluso dal ballottaggio del 7 maggio, ha detto ai suoi sostenitori: "Non abbiamo scelta, dobbiamo votare contro l'estrema destra di Marine Le Pen, quindi a titolo personale voterò per Macron". "Questa sconfitta è la mia sconfitta", ma prima o poi "la verità emergerà", ha aggiunto riferendosi al "Penelopegate", lo scandalo della moglie pagata per fare la sua assistente con denaro pubblico, ma poco o mai vista in Parlamento.

Mélenchon: non ho alcun mandato per dire chi votare al ballottaggio
"Non ho ricevuto nessun mandato da parte di chi ha appoggiato la mia candidatura a esprimermi al suo posto" in caso di ballottaggio. Lo dice il candidato della sinistra radicale alle presidenziali francesi, Jean-Luc Mélenchon, che sottolinea come i dati dell'esito del voto non siano ancora definitivi e invita alla prudenza. Poi: "Possiamo esser orgogliosi di quello che abbiamo realizzato"
 
Anche Hamon e Cazeneuve invitano a votare per Macron
Fuori dai giochi anche il candidato della sinistra di governo, l'ex ministro socialista Benoît Hamon, con appena il 6,3%, che ha riconosciuto la sconfitta e ha invitato i suoi sostenitori a votare per Macron. Hamon si è assunto la responsabilità della "punizione storica" per il Partito socialista ma ha sottolineato: "La sinistra non è morta". Allo stesso modo il premier socialista francese, Bernard Cazeneuve, ha invitato a votare per Emmanuel Macron al secondo turno delle presidenziali. 

Sondaggi ballottaggio: Macron batte ampiamente Le Pen
Secondo due sondaggi sul risultato del ballottaggio del 7 maggio in Francia, il candidato centrista Emmanuel Macron batterebbe ampiamente la rivale dell'estrema destra Marine Le Pen. Per l'istituto Ipsos Sopra Steria, il candidato del movimento "En Marche!" raccoglierebbe il 62% dei voti, contro il 38% per la presidente del Front national. Per l'istituto Harris Interactive, lo scarto sarebbe ancora maggiore, con il 64% per Emmanuel Macron e il 36% per Marine Le Pen. 

Protesta anti-Le Pen a Parigi, la polizia carica 
Manifestazione contro Marine Le Pen - ma anche contro Macron - da parte di gruppi organizzati di studenti a Parigi e tafferugli subito dopo l'annuncio dei primi risultati elettorali. Esplodono petardi, la polizia carica, lancia i lacrimogeni e in pochi minuti le forze dell'ordine evacuano il centro della piazza della Bastiglia, in un fuggi fuggi generale. Due i feriti, diversi i manifestanti fermati.