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ITALIA

Bufera nelle città

Primarie Pd, a Napoli spunta un secondo video. Bassolino: "Disgustoso".A Roma il caso schede bianche

Visto il minimo distacco tra Bassolino e Valente tutto potrebbe essere rimesso in gioco. Tutto partira' dalla visione del video di Fanpage, che ha portato anche all'apertura di un fascicolo da parte della Procura di Napoli per verificare eventuali ipotesi di reato. A Roma dubbi sull'affluenza

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Le primarie del centrosinistra a Napoli finiscono nella spirale dei ricorsi: dopo il video di Fanpage che ha fatto scoppiare il caso della distribuzione delle monetine da un euro ai seggi si parla di un secondo video, nel quale compaiono esponenti del centrodestra "cosentiniani" e l'ipotesi è che abbiano "indirizzato" i votanti verso la scelta di valeria valente, la candidata poi risultata vincente.

Il ricorso di Antonio Bassolino
Il candidato sconfitto per 452 voti - che gia' ieri mattina si era detto "disgustato per il mercimonio e le ridicole interpretazioni del video" - scioglie poi la riserva, prima della scadenza dei termini, e annuncia: "Rispettare la liberta' e la dignita' delle persone e' un requisito irrinunciabile della democrazia. Per questo ho presentato un ricorso sui gravi episodi avvenuti nelle primarie di domenica".


Valeria valente: "Fare chiarezza"
Con Valeria Valente che dice comunque di essere la prima a voler fare chiarezza sull'accaduto.

Le #primarie sono un bene prezioso. La #partecipazione il miglior antidoto per affrontare la crisi della democrazia....

Pubblicato da Valeria Valente su Martedì 8 marzo 2016


Bassolino dara' battaglia fino in fondo, anche sull'onda di tantissimi sostenitori che in queste ore gli chiedono di correre comunque per Palazzo San Giacomo con una lista civica. Ma l'ex presidente della Regione decide, per ora, di restare nelle regole del Pd e cosi' il ricorso e' stato portato negli uffici di via Toledo, dove stamattina si riuscira' la commissione di garanzia per esaminarlo.

Tutto potrebbe tornare in gioco
La discussione si annuncia lunga: i poteri della commissione presieduta da Giovanni Iacone (che si riunira' alle 12) sono ampi e tra quelli c'e' anche l'annullamento del voto in uno o piu' seggi, sottraendo quei voti al conto finale. E visto il minimo distacco tra Bassolino e Valente tutto potrebbe essere rimesso in gioco. Tutto partira' dalla visione del video di Fanpage, che ha portato anche all'apertura di un fascicolo da parte della Procura di Napoli per verificare eventuali ipotesi di reato.

Il secondo video
 Fanpage ha pubblicato un altro video che mostra esponenti della destra ai seggi: a Scampia si vede Claudio Ferrara, assessore di centrodestra dell'VIII Municipalita' e candidato alle politiche 2013 con Berlusconi, e Giorgio Ariosto, anch'egli candidato alla municipalita' con il centrodestra. In una fotografia Ariosto da' a una persona l'euro per il voto e viene poi visto nel comitato della Valente in serata mentre partecipa ai festeggiamenti.





Roma, il caso delle schede bianche
Un dirigente del partito democratico nella Capitale racconta al Messaggero che per alzare l'affluenza e farla risultare meno deludente sarebbe stato deciso di aggiungere virtualmente schede bianche: 2866 in tutto, con il risultato che l'affluenza comunicata al termine della consultazione è arrivata vicino ai 50mila elettori. L'esito finale - la vittoria di Roberto Giachetti - non è in discussione, visto l'enorme distacco sullo sfidante Roberto Morassut.
 
Il caos primarie apre polemiche a valanga
 Il primo e' il sindaco Luigi de Magistris che parla di "squallore politico e vergogna", ricordando che la sua candidatura del 2011 nacque proprio dallo scandalo che travolse le primarie tra Cozzolino e Ranieri, poi annullate. Chiede il ricorso alla magistratura Beppe Grillo, attraverso il blog: "Dopo la GomorraPd di Casavatore questo fine settimana si sono consumati brogli e compravendita di voti durante le primarie piddine di Napoli. Invitiamo i cittadini a rivolgersi alle autorita' giudiziarie e denunciare senza timore i brogli piddini". Grillo attacca anche la vincitrice delle primarie: "Valeria Valente ha qualcosa da dire su questo video? Puo' fare chiarezza?".    Di Maio e' netto e da Casavatore dice: "Il Pd annulli le primarie", mentre Matteo Salvini sottolinea: "Primarie a pagamento del Pd a Napoli, denunce e ricorsi. Che tristezza, che ingiustizia, che vergogna".    

Pd, la difesa di Matteo Orfini
Dal Pd, Matteo Orfini ammette: "Abbiamo la segnalazione di un paio di casi sospetti grazie ad alcune inchieste giornalistiche", ma sottolinea come sia "giusto prendere provvedimenti - dice - se ci sono stati illeciti per singoli casi ma non mi sembra che quel caso possa inficiare l'esito delle primarie, il risultato non e' in discussione". Sulla stessa linea il vicesegretario Lorenzo Guerini. Ma uno dei big del partito in Campania, il senatore Enzo Cuomo, che presiedeva il seggio a San Giovanni a Teduccio dove il consigliere comunale Borriello distribuiva monete, attacca, parlando di "un mercimonio organizzato, di una mercificazione del voto con persone organizzate scientemente davanti ai seggi". E definendo i fatti "gravissimi" che "ledono l'immagine del Pd, minano la credibilita' delle primarie, peggio che nel 2011". Mentre il bersaniano Miguel Gotor si schiera senza mezzi termini con Bassolino parlando di "metodi scorretti" e di "ambiguita'" riscontrate nel secondo video di Fanpage che inquadra esponenti del centrodestra davanti ai seggi di Scampia: una situazione riconducibile - afferma- al partito della Nazione.