Oltre 8mila gazebo per votare
Primarie Pd, domenica la sfida a tre. Pesa l'incognita affluenza
Il 30 aprile, dalle 8 alle 20, si sceglie il nuovo segretario del Partito democratico

Domenica 30 aprile si svolgeranno le primarie dl Pd. Pronti gli oltre 8mila gazebo, disseminati in tutta Italia, mentre resta alta l’attenzione su Napoli e Cosenza, che fino a ieri non avevano completato l’elenco dei seggi.
I tre candidati alla segreteria del partito si preparano dunque a raccogliere i frutti di due mesi di campagna congressuale, animata, dopo il confronto tv tra i tre candidati, dalle parole di Matteo Renzi: "Con quelli che sono andati via dal Pd è ovvio che noi non facciamo alleanze. Non perché hanno insultato me ma perché hanno tradito migliaia di militanti e simpatizzanti”. Parole arrivate dopo che il segretario uscente non aveva escluso larghe intese con Forza Italia, precisando però che "lavorerò perchè non ci sia il proporzionale", e dunque per evitarlo.
Affermazioni che non sono andate giù ad Andrea Orlando, che proprio sulla ricostituzione del centrosinistra basa la sua candidatura. "Quando e se si porrà questo tema io chiederò la convocazione di un referendum (nel popolo del centrosinistra, ndr) per chiedere se andare con Pisapia o con Berlusconi. Io tra Pisapia e Berlusconi scelgo Pisapia, se per questioni di rancore personale per Renzi non è così non credo sarà compreso dal nostro popolo". A Orlando, ha replicato ancora Renzi: "Una cosa è se si dice Pisapia, ma se si scrive Pisapia e si legge D'Alema è un'altra cosa. D'Alema ha brindato il giorno delle elezioni, ha rotto il Pd, ha fatto quello che ha fatto".
Durissimo contro Renzi è stato ieri Michele Emiliano, che ha denunciato la "sua incapacità politica" e giudica una "sciagura per il Pd, per la sinistra e per il Paese" la possibilità che venga confermato segretario. Il governatore pugliese ha quindi lanciato un appello con una lettera ai suoi sostenitori, affermando che "la nostra vittoria potrebbe essere più vicina di quanto noi tutti possiamo immaginare". In caso di sconfitta, però, "continueremo a essere scomodi, critici, insopportabilmente sinceri. Saremo la coscienza critica del Pd e dell'Italia e, se dovessimo essere chiamati a governarla, lo faremo a modo nostro, con imparzialità ed efficienza". Ultimi fuochi di una campagna elettorale che però ha, fin qui, smosso poco gli animi dei democratici. E infatti l'affluenza è la grande incognita: Renzi ha messo le mani avanti, dicendo che le primarie sarebbero un successo se i votanti fossero più di un milione. Per Orlando, invece, se non venisse raggiunta la soglia dei due milioni la consultazione sarebbe un "flop", rispetto ai 2,18 milioni del 2013. Numeri (presunti) su cui già si inizia a giocare la partita del dopo congresso.
Domenica 30 si vota dalle 8 alle 20
Dalle 8 alle 20 gli iscritti e elettori dem potranno scegliere, pagando 2 euro, il sesto segretario del partito. Possibile anche il voto online per chi si è registrato entro il 27 aprile.
Chi può votare
Gli elettori, ma anche i ragazzi che abbiano compiuto 16 anni, che si siano registrati all'Albo delle elettrici ed elettori del Pd e abbiano firmato la normativa sulla privacy. Gli stranieri possono votare se in possesso di regolare permesso di soggiorno o richiesta di rinnovo, esibendo la carta di identità, il permesso di soggiorno o la richiesta di rinnovo.
Come si vota
Con documento d'identità e tessera elettorale. Chi non è iscritto al Pd deve anche versare un contributo minimo di 2 euro. Hanno l'obbligo di registrarsi on-line i ragazzi tra i 16 e i 18 anni, gli studenti e i lavoratori fuori sede e coloro che domenica non si troveranno nel loro Comune di residenza. Per votare si potrà barrare il nome della lista del candidato a segretario nazionale che si intende sostenere.
Voto all'estero
C'è possibilità di voto alle primarie anche per gli iscritti al Pd e gli elettori registrati all'Aire (Anagrafe italiani residenti all'estero) che abbiano compiuto 16 anni e coloro che domenica 30 aprile si troveranno temporaneamente all'estero. Si potrà votare on-line registrandosi sul sito entro le 18 di oggi e pagando 4 euro su PayPal.