ITALIA
Sondaggio di Skuola.net
Primo giorno di scuola, che ansia: stress per sette alunni su dieci
L'inizio dell'anno scolastico è fonte di agitazione per molti ragazzi: disturbi del sonno, irrequietezza e modifiche delle abitudini alimentari sono le conseguenze più frequenti
Le campanelle non sono tutte uguali. Quella che sancisce l’inizio dell’anno scolastico e la fine dell’estate per molti studenti è una delle peggiori. La si attende con ansia, si dorme male la notte, si diventa irritabili. A confermarlo è un sondaggio promosso dal portale Skuola.net, nel quale sono state intervistati 2mila studenti.
Stress per 7 ragazzi su 10
Il campione era composto per un quinto da alunni delle scuole medie, per un terzo da giovani del biennio delle superiori e per circa la metà da ragazzi del triennio delle superiori. Secondo Skuola.net, “dalle interviste emerge che oltre un ragazzo su cinque avverte disturbi del sonno, il 17% litiga di più in famiglia mostrando una certa irrequietezza e il 15% sta modificando le sue abitudini alimentari”. Complessivamente, per sette ragazzi su dieci il rientro provoca sintomi da stress.
Le cause dell'ansia
I motivi sono presto detti. Quasi quattro ragazzi su dieci vorrebbero restare in vacanza e non cambiare le proprie abitudini. Uno su cinque confessa di essere agitato perché non ha terminato i compiti per le vacanze. Poi, si legge sul portale, ci sono i problemi più personali: “Quasi uno su 10 non vorrebbe rivedere i prof e un altro 9,5% non si trova bene con i compagni”.
Irritabili e con difficoltà a dormire
Scendendo più in dettaglio, negli ultimi giorni il 42,6% degli intervistati afferma di sentirsi molto più irritabile. Il 25,6% del campione riferisce di avere forti sbalzi di umore e di non riuscire a gestirli. Problemi che si riflettono anche sulla qualità del sonno: il 27,1% fatica ad addormentarsi e il 20,3% si sveglia frequentemente durante la notte.
Attività fisica e pasti leggeri
Cosa fare per affrontare al meglio il rientro in classe? Tra i consigli forniti su Skuola.net ci sono praticare attività fisica per sfogare ansie e paure e mangiare sano con verdure e pasti leggeri. La buona notizia è che, nella maggior parte dei casi, l’agitazione svanisce dopo aver affrontato la “prova” tanto temuta. La seconda campanella è molto meglio della prima.
Stress per 7 ragazzi su 10
Il campione era composto per un quinto da alunni delle scuole medie, per un terzo da giovani del biennio delle superiori e per circa la metà da ragazzi del triennio delle superiori. Secondo Skuola.net, “dalle interviste emerge che oltre un ragazzo su cinque avverte disturbi del sonno, il 17% litiga di più in famiglia mostrando una certa irrequietezza e il 15% sta modificando le sue abitudini alimentari”. Complessivamente, per sette ragazzi su dieci il rientro provoca sintomi da stress.
Le cause dell'ansia
I motivi sono presto detti. Quasi quattro ragazzi su dieci vorrebbero restare in vacanza e non cambiare le proprie abitudini. Uno su cinque confessa di essere agitato perché non ha terminato i compiti per le vacanze. Poi, si legge sul portale, ci sono i problemi più personali: “Quasi uno su 10 non vorrebbe rivedere i prof e un altro 9,5% non si trova bene con i compagni”.
Irritabili e con difficoltà a dormire
Scendendo più in dettaglio, negli ultimi giorni il 42,6% degli intervistati afferma di sentirsi molto più irritabile. Il 25,6% del campione riferisce di avere forti sbalzi di umore e di non riuscire a gestirli. Problemi che si riflettono anche sulla qualità del sonno: il 27,1% fatica ad addormentarsi e il 20,3% si sveglia frequentemente durante la notte.
Attività fisica e pasti leggeri
Cosa fare per affrontare al meglio il rientro in classe? Tra i consigli forniti su Skuola.net ci sono praticare attività fisica per sfogare ansie e paure e mangiare sano con verdure e pasti leggeri. La buona notizia è che, nella maggior parte dei casi, l’agitazione svanisce dopo aver affrontato la “prova” tanto temuta. La seconda campanella è molto meglio della prima.