ITALIA
Due ore di confronto
Processo Ruby: accusata di corruzione, 5 milioni da Berlusconi. Ma si avvale facoltà non rispondere
Karima El Mahroug è stata convocata dai pm di Milano per un interrogatorio nell'ambito dell'inchiesta Ruby ter nella quale è indagata per falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari
Ruby, la giovane donna di orgine marocchina accusata di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza nell'ambito dell'inchiesta milanese ribattezzata "Ruby ter", è stata interrogata questa mattina dai pm milanesi Tiziana Siciliano e Luca Gaglio.
Una corruzione che, secondo i pm, sarebbe di almeno 5 milioni di euro che avrebbe ricevuto da Silvio Berlusconi.
Ma Karima El Mahroug ha scelto di non rispondere alle domande dei magistrati. Il confronto è comunque durato due ore: i magistrati, infatti, hanno comunque posto a Ruby tutte le domande che si erano programmati, contestandole episodi specifici e mostrando tutti gli elementi di colpevolezza raccolti in questi mesi di indagine a suo carico.
Ma la giovane marocchina, difesa dall'avvocato Paola Boccardi, ha comunque deciso della facoltà di non rispondere "su tutto".
Una corruzione che, secondo i pm, sarebbe di almeno 5 milioni di euro che avrebbe ricevuto da Silvio Berlusconi.
Ma Karima El Mahroug ha scelto di non rispondere alle domande dei magistrati. Il confronto è comunque durato due ore: i magistrati, infatti, hanno comunque posto a Ruby tutte le domande che si erano programmati, contestandole episodi specifici e mostrando tutti gli elementi di colpevolezza raccolti in questi mesi di indagine a suo carico.
Ma la giovane marocchina, difesa dall'avvocato Paola Boccardi, ha comunque deciso della facoltà di non rispondere "su tutto".