POLITICA
Montecitorio
Processo civile, via libera dalla Camera
353 sì, 192 i voti contrari. Voto su testo finale giovedì

Via libera dell'Aula della Camera alla fiducia al governo sul decreto per la riforma del processo civile. Il sì dell'Aula di Montecitorio giunge con 353 voti favorevoli e 192 contrari. La votazione finale sul testo è prevista per giovedì.
Tra i punti caldi del provvedimento, la riduzione da 45 a 30 giorni delle ferie per i magistrati; la negoziazione assistita anche per separazioni e divorzi consensuali, con il pm del Tribunale competente chiamato ad avallare l'accordo con o senza figli minori o con handicap. Un divorzio 'fai da te', insomma, che le parti possono espletare comparendo davanti all'ufficiale di Stato civile anche senza la presenza obbligatoria dei difensori. Per il divorzio breve - con la riduzione da 3 a 1 anno del tempo di attesa per chiedere il divorzio dopo la separazione - si dovrà invece aspettare: il tema, che si era provato ad inserire nel dl, resta relegato, complice il fermo niet di Ncd, nel ddl bloccato in commissione Giustizia del Senato in attesa del parere della commissione Bilancio.
Tra i punti caldi del provvedimento, la riduzione da 45 a 30 giorni delle ferie per i magistrati; la negoziazione assistita anche per separazioni e divorzi consensuali, con il pm del Tribunale competente chiamato ad avallare l'accordo con o senza figli minori o con handicap. Un divorzio 'fai da te', insomma, che le parti possono espletare comparendo davanti all'ufficiale di Stato civile anche senza la presenza obbligatoria dei difensori. Per il divorzio breve - con la riduzione da 3 a 1 anno del tempo di attesa per chiedere il divorzio dopo la separazione - si dovrà invece aspettare: il tema, che si era provato ad inserire nel dl, resta relegato, complice il fermo niet di Ncd, nel ddl bloccato in commissione Giustizia del Senato in attesa del parere della commissione Bilancio.