ITALIA
Svolta nell'inchiesta
Prostituta ungherese travolta e uccisa da un treno nel modenese, la polizia: "E' stato un omicidio"
Arietta Mata, 24 anni, è stata investita nella notte tra sabato e domenica a Gaggio, tra Modena e Castelfranco Emilia. La polizia ha fermato un 50enne sardo che lavora come magazziniere a Modena e che sarebbe solito frequentare le sale gioco per scommettere denaro alle slot machine

Arietta Mata, la prostituta ungherese di 24 anni morta sotto un treno nel Modenese tra sabato e domenica sarebbe stata uccisa. Si tratterebbe dunque di un omicidio
Fermato un 50enne sardo
Il 50enne sardo fermato a Modena per l'omicidio lavora come magazziniere nella città emiliana, dove vive da almeno tre anni, ma sarebbe solito frequentare le sale gioco per scommettere denaro alle slot machine. Secondo le indagini della squadra mobile della Polizia di Stato, coordinata dal pm Katia Marino, dunque, il gioco d'azzardo potrebbe essere una spiegazione della rapina che il 50enne, ora in carcere, ha commesso ai danni della giovane, poi uccisa.
Incastrato dalle telecamere di sorveglianza
L'uomo stato incastrato grazie a immagini delle telecamere e celle telefoniche. Dopo averla uccisa, nella notte tra sabato e domenica, ha adagiato il corpo sui binari, per inscenare un incidente. Ma la polizia ha fin da subito capito che qualcosa non quadrava: soprattutto l'assenza della borsetta con i soldi e il cellulare di lei ha portato le indagini verso altre possibili ipotesi, concretizzate con il provvedimento di fermo.
Fermato un 50enne sardo
Il 50enne sardo fermato a Modena per l'omicidio lavora come magazziniere nella città emiliana, dove vive da almeno tre anni, ma sarebbe solito frequentare le sale gioco per scommettere denaro alle slot machine. Secondo le indagini della squadra mobile della Polizia di Stato, coordinata dal pm Katia Marino, dunque, il gioco d'azzardo potrebbe essere una spiegazione della rapina che il 50enne, ora in carcere, ha commesso ai danni della giovane, poi uccisa.
Incastrato dalle telecamere di sorveglianza
L'uomo stato incastrato grazie a immagini delle telecamere e celle telefoniche. Dopo averla uccisa, nella notte tra sabato e domenica, ha adagiato il corpo sui binari, per inscenare un incidente. Ma la polizia ha fin da subito capito che qualcosa non quadrava: soprattutto l'assenza della borsetta con i soldi e il cellulare di lei ha portato le indagini verso altre possibili ipotesi, concretizzate con il provvedimento di fermo.