ITALIA
Prosegue lo sciopero
Protesta Ast, lavoratori bloccano l'Autosole a Orte
Un centinaio di lavoratori ha bloccato entrambe le carreggiate per protesta contro il piano industriale dell'azienda che prevede 290 esuberi. Traffico deviato sulle statali

Gli operai dell'Ast hanno bloccato l'Autosole in entrambe le direzioni all'altezza del casello di Orte. I lavoratori, un centinaio, hanno invaso entrambe le carreggiate e si è creato un chilometro di coda in entrambi i sensi di marcia. La polizia
stradale ha intanto istituito l'uscita obbligatoria in entrambi i sensi di marcia sulle statali. Ad Attigliano per chi è diretto verso Sud e a Magliano Sabina per il traffico in direzione Nord. "È una situazione seria - dicono i manifestanti alla polizia che sta cercando di convincerli ad allontanarsi- non stiamo a giocare. Non ce ne andiamo".
Prima un'assemblea davanti ai cancelli dell'acciaieria di Terni in cui gli operai hanno deciso di proseguire lo sciopero, in corso ormai da tre settimane, come protesta contro il piano industriale dell'azienda che prevede 290 esuberi. Poi i lavoratori hanno raggiunto Orte e hanno superato il casello. Dalla rampa della carreggiata che porta verso nord hanno bloccato l'autostrada in entrambe le direzioni. Alcuni dei lavoratori dicono di "sentirsi abbandonati a tutti i livelli". Sul posto le forze di polizia che stanno tenendo sotto controllo la situazione.
Il segretario nazionale della Uilm Mario Ghini ha spiegato che è stata "unanime" la decisione di tenere una manifestazione di protesta ad Orte. A suo avviso ieri sera a Roma, l'Ad Ast Lucia Morselli che ha presentato un nuovo piano industriale, non è riuscita a dare in sede di ministero dello Sviluppo economico, quelle "garanzie e novita'" che il sindacato attendeva. Le parti - ha ricordato ancora Ghini - hanno concordato di ritrovarsi il prossimo 18 novembre, mentre una delegazione sindacale dei metalmeccanici sarà a Monaco il giorno prima per una riunione con il board della ThyssenKrupp.
stradale ha intanto istituito l'uscita obbligatoria in entrambi i sensi di marcia sulle statali. Ad Attigliano per chi è diretto verso Sud e a Magliano Sabina per il traffico in direzione Nord. "È una situazione seria - dicono i manifestanti alla polizia che sta cercando di convincerli ad allontanarsi- non stiamo a giocare. Non ce ne andiamo".
Prima un'assemblea davanti ai cancelli dell'acciaieria di Terni in cui gli operai hanno deciso di proseguire lo sciopero, in corso ormai da tre settimane, come protesta contro il piano industriale dell'azienda che prevede 290 esuberi. Poi i lavoratori hanno raggiunto Orte e hanno superato il casello. Dalla rampa della carreggiata che porta verso nord hanno bloccato l'autostrada in entrambe le direzioni. Alcuni dei lavoratori dicono di "sentirsi abbandonati a tutti i livelli". Sul posto le forze di polizia che stanno tenendo sotto controllo la situazione.
Il segretario nazionale della Uilm Mario Ghini ha spiegato che è stata "unanime" la decisione di tenere una manifestazione di protesta ad Orte. A suo avviso ieri sera a Roma, l'Ad Ast Lucia Morselli che ha presentato un nuovo piano industriale, non è riuscita a dare in sede di ministero dello Sviluppo economico, quelle "garanzie e novita'" che il sindacato attendeva. Le parti - ha ricordato ancora Ghini - hanno concordato di ritrovarsi il prossimo 18 novembre, mentre una delegazione sindacale dei metalmeccanici sarà a Monaco il giorno prima per una riunione con il board della ThyssenKrupp.