MONDO
Russia
Putin vara riforma web: stretta sui 'new media', social e stop all'anonimato
Il presidente russo ha firmato un decreto in cui chiede al governo di stilare la strategia di riordino del web russo

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto in cui chiede al governo di stilare la strategia '2017-2030' di riordino del web russo. Stando al documento, si dovrà garantire "l'uso dei sistemi crittografici" russi, la "sostituzione dei software stranieri" con quelli nazionali e misure per assicurare la protezione delle infrastrutture informatiche da attacchi hacker.
Il pacchetto prevede inoltre provvedimenti per migliorare la regolamentazione "dell'attività dei media". In particolare, il Cremlino - scrive Vedomosti - punta a creare un meccanismo per "regolare i servizi internet simili ai media, "come social network, aggregatori di notizie, messanger, servizi di streaming nonché i siti web". Il come, per adesso, non è chiaro. L'idea però è quella di estendere in qualche modo le (stringenti) regolamentazioni dei media tradizionali ai 'new media' così da garantire ai cittadini russi "l'accesso a un'informazione attendibile e di qualità". Il documento, infine, prevede lo stop all'uso dell'anonimato sul web.
Il pacchetto prevede inoltre provvedimenti per migliorare la regolamentazione "dell'attività dei media". In particolare, il Cremlino - scrive Vedomosti - punta a creare un meccanismo per "regolare i servizi internet simili ai media, "come social network, aggregatori di notizie, messanger, servizi di streaming nonché i siti web". Il come, per adesso, non è chiaro. L'idea però è quella di estendere in qualche modo le (stringenti) regolamentazioni dei media tradizionali ai 'new media' così da garantire ai cittadini russi "l'accesso a un'informazione attendibile e di qualità". Il documento, infine, prevede lo stop all'uso dell'anonimato sul web.