MONDO
Fabbrica norvegese
La Crimea al centro della disfida del puzzle geografico
In Ucraina la penisola è ucraina, in Russia è russa

L’ambasciata ucraina in Norvegia ha consegnato un esposto al mnistero degli Esteri, chiedendo di bloccare i puzzle geografici di uno dei maggiori produttori mondiali, la società norvegese L.A.Larsen che indica la Crimea come territorio russo.
L’ambasciatore ucraino ha chiesto di bloccare la produzione e le vendite di questo puzzle e ritirare dal commercio i pezzi già circolanti.
Ma l’addetto stampa del ministero degli Esteri norvegese ha comunicato che nel suo paese non esistono i provvedimenti legislativi che regolano la produzione dei puzzle e delle mappe geografiche simili e pertanto il ministero non può intervenire in questa disputa.
Il direttore della società, Lars Kristian Larsen, in un’intervista ai mass media locali ha confermato che la sua società produce i puzzle geografici dove la Crimea è segnata come russa. Questo lotto è destinato per la vendita in Russia, uno dei più grandi clienti. Nello stesso tempo la società produce anche lo stesso puzzle destinato alle vendite in Ucraina, dove la Crimea è segnata come ucraina.
L’ambasciatore ucraino ha chiesto di bloccare la produzione e le vendite di questo puzzle e ritirare dal commercio i pezzi già circolanti.
Ma l’addetto stampa del ministero degli Esteri norvegese ha comunicato che nel suo paese non esistono i provvedimenti legislativi che regolano la produzione dei puzzle e delle mappe geografiche simili e pertanto il ministero non può intervenire in questa disputa.
Il direttore della società, Lars Kristian Larsen, in un’intervista ai mass media locali ha confermato che la sua società produce i puzzle geografici dove la Crimea è segnata come russa. Questo lotto è destinato per la vendita in Russia, uno dei più grandi clienti. Nello stesso tempo la società produce anche lo stesso puzzle destinato alle vendite in Ucraina, dove la Crimea è segnata come ucraina.